Colpaccio riuscito. La matricola Atletico Acilia riesce nell’impresa di aggiudicarsi, sul manto sintetico dell’Anco Marzio”, il derby del X Municipio con i blasonati cugini del Rodolfo Morandi (0-1), centra la prima vittoria in campionato e si attesta nella zona centrale della graduatoria con quattro punti all’attivo. La formazione del presidente Cannone, di riflesso, manda giù il calice amaro della terza sconfitta consecutiva e, a dispetto dei buoni propositi della vigilia, rimane ancora ferma al palo insieme al Sabaudia.
La prima frazione registra un maggior predominio territoriale della squadra allenata da Mussoni, che si fa apprezzare per un’ottima organizzazione di gioco, ma fatica a pungere negli ultimi sedici metri. Alcini e compagni, tutto sommato, riescono ad andare principalmente al tiro dalla media distanza, ma non chiamano mai seriamente in causa Tosi. I ragazzi di Di Marco, invece, preferiscono adottare una tattica piuttosto attendista anche in considerazione della notevole caratura tecnica degli avversari e provano a replicare più che altro di rimessa. Da segnalare, per dovere di cronaca, che il direttore di gara, tra le proteste della squadra di Mussoni, ha annullato a metà primo tempo una rete a Spanò per fuorigioco.
Dopo l’intervallo, invece, l’Atletico Acilia si mostra più propositivo e, al quinto minuto, sfiora la marcatura con Persia, il quale ha la possibilità di sbloccare il punteggio sugli sviluppi di un corner, ma pecca di cinismo da distanza ravvicinata e permette a Clazzer di fare buona guardia. Il Rodolfo Morandi, al ventesimo giro di lancette, ha una buona chance con Alessio Sargolini, il quale costringe Tosi a una difficile parata. Scampato il pericolo, l’undici di Di Marco spezza l’equilibrio con una bella giocata per vie verticali. L’azione parte dai piedi di Barbera, il quale serve sulla trequarti campo Lorusso. Il numero sette biancorosso, a sua volta, scavalca la linea di difesa avversaria con un calibrato pallonetto e serve un assist al bacio per Iegri, il quale non si lascia sfuggire l’occasione propizia, trafigge Clazzer in uscita e regala il vantaggio alla sua squadra.
Costretto a inseguire il risultato, il Rodolfo Morandi passa al 3-5-2, si spinge a pieno organico in avanti e va vicinissimo al pareggio con il Molfesi, il quale non inquadra di poco il bersaglio grosso con un bel tiro tiro di prima intenzione. L’Atletico Acilia, in ogni modo, fa della compattezza tra i reparti il suo punto di forza e prova a colpire di rimessa, ma non riesce a sfruttare al meglio qualche situazione favorevole. La gara, di conseguenza, resta in bilico fino alla fine. Il Rodolfo Morandi, allo scadere, per poco non acciuffa in extremis la parità. Il generoso Alcini, direttamente su calcio piazzato, colpisce il palo esterno della porta custodita da Tosi.
I padroni di casa, subito dopo, rimangono addirittura in nove per le espulsioni di Falconi e Daniele Sargolini. La squadra di Di Marco, di conseguenza, tira un lungo sospiro di sollievo per via dello scampato pericolo nel finale di match, centra la prima vittoria stagionale e si toglie la soddisfazione di fare la prima vittima illustre del campionato.
Antonio Gravante
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