
Un prezioso pareggio in rimonta. L’Ostiamare spartisce la posta in palio con il temuto Follonica Gavorrano (1-1), prolunga a tre giornate la serie-sì e guadagna una posizione in classifica. Pinna e compagni, in virtù di tale risultato, agganciano al nono posto il Poggibonsi, costretto a sua volta a lasciare via libera alla vicecapolista Seravezza Pozzi, e incrementano a due lunghezze il vantaggio sulla zona play-out. Dopo una prima fase piuttosto bloccata, la compagine toscana capitalizza al massimo la prima occasione propizia e passa in vantaggio con Bramante, il quale infila Morlupo con un chirurgico sinistro dal limite dell’area. Galvanizzato nel morale, il Follonica Gavorrano, poco dopo la mezz’ora, sfiora il raddoppio con lo stesso Bramante, il quale si esibisce in uno splendido “slalom speciale”, si divincola tra tre avversari e calcia in porta. Buona l’intenzione, imprecisa la mira. La squadra di De Rossi, in chiusura di tempo, si rimbocca le maniche e si costruisce i presupposti per rientrare in partita: Camilli viene a contatto in area con Morelli, cade a terra e si procura un penalty. Sul dischetto si presenta lo specialista Kouko, il quale opta per una soluzione dal basso in alto, ma coglie in pieno la traversa. Sulla susseguente ribattuta, Antonini arriva per primo sul pallone e sventa definitivamente la minaccia. I capitolini, nonostante il morale sotto i tacchi per la ghiotta occasione gettata alle ortiche, vanno vicini al pareggio con Vagnoni, il quale esalta dai sedici metri i riflessi di Antonini, bravissimo ad evitare il peggio con un intervento strappa-applausi. La ripresa comincia sotto il segno dei toscani, i quali sfiorano il raddoppio con Scartabelli. La punta calcia a botta sicura dall’interno dell’area, ma si vede negare la gioia del gol da una provvidenziale respinta, nei pressi della linea di porta, di un giocatore lidense. Costretto a inseguire il risultato, mister Minincleri, a metà tempo, inserisce Persichini al posto di Mbaye per avere maggior peso in fase offensiva. La sua mossa si rivela azzeccata. L’Ostiamare avanza il baricentro e, alla mezz’ora esatta, perviene al pareggio proprio con Persichini, il quale trafigge Antonini dall’interno dell’area e si toglie la soddisfazione di siglare l’ennesima rete dal peso specifico rilevante per la sua squadra. Il finale di gara è tiratissimo. Il Follonica Gavorrano mette i brividi ai lidensi con Pino, il quale non inquadra di testa, per una questione di centimetri, lo specchio della porta sugli sviluppi di un cross di Souare. L’Ostiamare, invece, ha una buona chance con il solito Persichini, il quale fallisce di poco il bersaglio grosso da posizione favorevole. Il direttore di gara, subito dopo, decreta la fine delle ostilità. La squadra di Minincleri, tutto sommato, centra l’obiettivo minimo, conquista un prezioso punto su uno dei rettangoli di gioco più ostici del girone e prosegue la marcia verso una posizione di classifica più rapportata al proprio reale valore.
Antonio Gravante
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