Una vittoria tira l’altra. L’Ostiantica vince di stretta misura l’atteso derby lidense con i cugini della Pescatori Ostia (3-4), al termine di novanta minuti molto validi sotto il profilo del gioco e ricchi di emozioni, prolunga la striscia vincente e, pur dovendo recuperare ancora la sfida casalinga con il Palocco, si conferma a punteggio pieno in vetta alla graduatoria.
La sfida del “Borghetto” si sblocca al tredicesimo minuto. La formazione allenata da Cerrai-Arabia sblocca il punteggio con Pischedda, bravo a intercettare un pallone vagante in piena area gialloverde e a trafiggere Verdecchia con una violenta conclusione dal basso in alto. La replica dei padroni di casa è immediata. Bastano soltanto sei giri di orologio alla squadra di Lodi per ristabilire la parità in campo: Franci incastra la sfera nell’angolino con una chirurgica esecuzione su calcio piazzato.
Le emozioni si susseguono di minuto in minuto. L’Ostiantica, subito dopo, passa di nuovo in vantaggio con De Santis, lesto a finalizzare uno spunto personale sulla corsia destra di Masciangelo. Il punteggio, nonostante numerose trame di gioco piuttosto lineari imbastite dalle due contendenti, non cambia sino al duplice fischio.
Costretta a inseguire il risultato, la Pescatori Ostia inizia la ripresa con il piglio giusto e pareggia per la seconda volta grazie a Marzi, cinico a girare alle spalle di Massetti una punizione calciata dal solito Franci. A metà frazione, tutto sommato, si registra un episodio degno della VAR. Il direttore di gara assegna all’Ostiantica un calcio di rigore molto contestato dai gialloverdi. Sul dischetto si presenta lo specialista De Santis, il quale non si lascia sfuggire l’occasione propizia, infila dagli undici metri Verdecchia e sposta di nuovo l’ago della bilancia dalla parte della sua squadra. Oltre al danno per aver subito la terza rete, la Pescatori Ostia subisce anche la beffa dell’espulsione di Davi, il quale si lascia scappare qualche parola di troppo e si vede sventagliare in faccia il cartellino rosso dall’arbitro.
Agevolata nel proprio compito dalla superiorità numerica, l’Ostiantica indirizza, a otto minuti dalla conclusione, la sfida del “Borghetto” nei binari più congeniali con Masciangelo, il quale trasforma in gol un assist al bacio di De Santis e porta i rivali di turno a distanza di sicurezza. L’Ostiantica, non avendo in pratica nulla da perdere, getta il cuore oltre l’ostacolo e, poco più tardi, realizza la terza rete con il neoentrato Vecchio. La formazione del binomio Cerrai-Arabia, nelle battute finali del match, alza l’asticella del livello di concentrazione, vanifica il disperato tentativo di rimonta dei gialloverdi, ottiene la terza vittoria di fila in campionato e si conferma in vetta alla classifica a pari merito con il Palocco e il Nettuno.
Antonio Gravante
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