Fermamente intenzionata a riprendere la retta via, dopo i due passaggi a vuoto consecutivi incassati per mano del Pian due Torri e della W3 Roma Team, una motivatissima Ostiantica regola con una rete per tempo, lontano dalle mure amiche, il Monte San Biagio (0-2), bissa la vittoria conseguita all’esordio con il Sabaudia e si attesta a quota sei punti in classifica generale.
La prima parte della gara è favorevole ai monticiani, i quali provano a far breccia nella solida retroguardia lidense, ma non chiamano mai seriamente in causa Coppotelli. La squadra di Cerrai, dopo aver contenuto la sfuriata iniziale dei rivali di turno, passa a condurre, al minuto numero trentaquattro, sugli sviluppi di un rapido capovolgimento di fronte con Gardelli, il quale infila Venturiero con una chirurgica conclusione da fuori area.
Il Monte San Biagio, poco più tardi, si vede voltare le spalle dalla dea bendata. Lo specialista Fratini colpisce in pieno il palo direttamente su calcio di punizione. Dopo l’intervallo, la compagine del basso Lazio moltiplica gli sforzi nella speranza di raddrizzare le sorti della gara. Lubrano e soci, pur animati di tanta buona volontà, non riescono a trovare la via del gol. Il pacchetto arretrato lidense vince nettamente il confronto a distanza con gli avanti avversari.
L’Ostiantica mette al sicuro la seconda vittoria in campionato a cinque minuti dalla fine del match. A smorzare definitivamente le velleità dei monticiani è il generoso Ferrandu, il quale sfrutta al meglio un rapido ribaltamento di fronte, infila l’incolpevole Venturiero e consente ai propri compagni di giocare soltanto per onor di firma gli ultimi giri di lancette. La squadra allenata da Cerrai, dunque, mette in carniere tre punti preziosi, dà una netta sferzata al proprio ruolino di marcia e dimostra di avere tutti i requisiti per occupare in pianta stabile le sfere nobili della graduatoria.
Antonio Gravante
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