L’Unipomezia archivia le fatiche di campionato con un’inopinata sconfitta casalinga. La squadra allenata da Scudieri si inchina sul sintetico della Pineta dei Liberti a un quadrato Aurelianticaurelio (3-4) e, a dispetto dei buoni propositi di inizio stagione, si piazza al settimo posto in classifica generale. Troppo poco per una squadra di notevole caratura tecnica, che ha pagato a caro prezzo, soprattutto nel girone ascendente, un rendimento piuttosto altalenante sotto il profilo dei risultati. La gara si sblocca poco prima della mezz’ora. I pometini passano a condurre per merito di Morbidelli, il quale trafigge Proietti con una splendida conclusione dai venticinque metri. La sfera bacia la faccia interna del palo e poi termina in fondo al sacco. La compagine allenata da Mastrodonato ha una rabbiosa reazione e, nei restanti minuti del primo tempo, ribalta il punteggio a proprio favore grazie alle marcature di Cruciani e Carboni. Anche la ripresa comincia sotto il segno dei capitolini: Del Moro indovina l’angolino basso dal limite dell’area. L’Unipomezia non ci sta, avanza il baricentro e raddrizza le sorti della gara con il solito Rossi e Di Bari. Il bomber risolve con grande cinismo un batti e ribatti in piena area, mentre il centrocampista raccoglie un pallone vagante e fa centro dall’altezza del dischetto del rigore. La settima e ultima segnatura si registra a sei minuti dalla conclusione. L’Aurelianticaurelio sposta definitivamente l’ago della bilancia dalla propria parte grazie a un penalty trasformato da Fofi, centra un più che onorevole quarto posto e, di riflesso, costringe i ragazzi allenati da Scudieri a salutare i propri tifosi con un risultato negativo.
Antonio Gravante
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