Terza gara casalinga. Terza vittoria. L’ambiziosa Unipomezia non conosce ostacoli tra le mura amiche del Comunale, vince e convince contro la Città di Cerveteri (3-0) e riprende la retta via dopo l’inaspettato passaggio a vuoto accusato nel turno precedente nella tana della W3 Maccarese. La prima azione di rilievo della gara è di marca etrusca. Palermo si incarica della battuta di un calcio di punizione e crossa un invitante pallone nei pressi del secondo palo per Pellegrini, il quale non riesce ad arrivare puntale all’appuntamento con il gol e permette ai pometini di tirare un lungo sospiro di sollievo per via dello scampato pericolo. I ragazzi di Scudieri, a metà frazione, replicano agli avversari di turno e vanno vicini alla marcatura con Ippoliti, il quale calcia in pratica a botta sicura dall’interno dell’area, ma esalta i riflessi di Portoghesi. L’Unipomezia alza gradualmente il ritmo e, poco prima della mezz’ora, passa a condurre su rigore, assegnato dall’arbitro per un fallo commesso da Pellegrini ai danni di Fe. Ad incaricarsi della trasformazione è Danieli, il quale deposita la sfera in fondo al sacco con un’esecuzione perfetta e consente ai rossoblù di archiviare la frazione d’apertura con una rete di vantaggio. La compagine di Scudieri indirizza il match ancora più in discesa al dodicesimo giro di orologio della ripresa per merito del bomber Rossi, subentrato pochi minuti prima al posto di Morbidelli, bravo a incastrare il pallone nell’angolino basso alla destra di Portoghesi. I pometini, da quel momento in poi, giocano in pratica sul velluto e mettono il classico punto esclamativo su una gara collettiva senza sbavature con un’autentica prodezza balistica di Valle (nella foto). Il numero dieci, da circa venticinque metri, lascia partire una staffilata di rara potenza e precisione che si insacca imparabilmente sotto l’incrocio dei pali. Le restanti battute di gioco, di conseguenza, non hanno praticamente storia. L’Unipomezia gestisce con piglio autoritario l’ampio margine di vantaggio, permette all’estremo difensore Giori di debuttare con un clean-sheet e riprende con la giusta consapevolezza dei propri mezzi la scalata verso le primissime posizioni della graduatoria.
Antonio Gravante
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