Una rete di Bertoldi, nel momento topico della ripresa, basta e avanza all’Ostiamare per cominciare sotto i migliori auspici gli impegni ufficiali stagionali. La formazione allenata da Gardini sfrutta al meglio il fattore campo contro la matricola Unipomezia (1-0), supera il turno preliminare di Coppa Italia e, usando un termine tennistico, approda nel “main draw” della competizione tricolore.
La prima frazione risulta piuttosto equilibrata: le difese si confermano all’altezza della situazione e consentono ai rispettivi portieri di essere chiamati in causa soltanto per interventi dal basso coefficiente di difficoltà. La ripresa, invece, si apre con un’occasionissima dei biancoviola: Berardi, sugli sviluppi di un corner calciato da Vasco, lascia sul posto il diretto marcatore, ma il suo colpo di testa da distanza più che favorevole termina clamorosamente sul fondo. La squadra di Foglia Manzillo risponde con Salini, il quale vince un contrasto sulla trequarti campo e prova la conclusione. Il suo destro, però, risulta impreciso.
La sfida dell’Anco Marzio si sblocca al decimo minuto. L’azione parte dai piedi di capitan Mastropietro, il quale serve alla perfezione in piena area l’accorrente Bertoldi. Il numero sette non si lascia sfuggire l’occasione propizia, infila Siani e fa esplodere di gioia i numerosi supporter biancoviola presenti in tribuna. Galvanizzata nel morale, la formazione lidense va vicina al raddoppio su calcio da fermo. Lo specialista Lorusso costringe Siani a un intervento dall’elevato coefficiente di difficoltà.
Uno degli episodi chiave della gara si registra intorno all’ora di gioco. L’Unipomezia reclama un penalty per un contatto in piena area tra Odero e Bertoldi, ma l’arbitro non è dello stesso avviso e non ravvisa gli estremi per l’assegnazione della massima punizione. L’esperto Delgado, nella circostanza, si fa prendere dal nervosismo, ha un battibecco piuttosto acceso con un avversario e rimedia il cartellino rosso.
La formazione pometina, nonostante l’inferiorità numerica, prova generosamente a raddrizzare le sorti della gara nell’ultimo terzo di gara. L’Ostiamare, però, si conferma all’altezza della situazione, sfiora il raddoppio con Orchi (prodigioso intervento di Siani), conduce in porto la preziosa vittoria e accede al primo turno di Coppa Italia. L’Unipomezia, di riflesso, si trova costretta a uscire mestamente di scena.
Antonio Gravante
© RIPRODUZIONE RISERVATA