La seconda trasferta consecutiva in Sardegna porta un punto nelle casse dell’Ostiamare. La formazione allenata da Gardini spartisce la posta con il Muravera (1-1), si rimette in carreggiata dopo la sconfitta casalinga subita domenica scorsa all’Anco Marzio dalla Torres e si conferma al decimo posto in classifica, piazzamento di gran lunga inferiore sia alle proprie potenzialità che ambizioni stagionali.
Dopo un quarto d’ora di studio, la squadra lidense spezza l’equilibrio per merito di Sabelli, bravo a girare in rete un calcio di punizione battuto da Mastropietro. Gli isolani, poco più tardi, vanno vicinissimi al pareggio sempre su palla inattiva. Il solito Mattia Floris crossa in piena area per la testa di Mereu, bravo a indirizzare il pallone all’incrocio dei pali alla sinistra del portiere. L’attento Trovato, però, si conferma all’altezza della situazione e sventa il pericolo con uno spettacolare intervento in tuffo.
La ripresa, taccuino alla mano, si apre con un’importante occasione dei biancoviola: Bertoldi calcia da posizione leggermente defilata, ma Maurizio Floris non si lascia sorprendere, preferisce non azzardare la presa e, con grande mestiere, allontana il pallone dalla zona di sua competenza. Il risultato, poco più tardi, cambia per la seconda volta. Il Muravera perviene al pareggio grazie a una perfetta incornata di Mereu su calcio di punizione di Arvia.
L’Ostiamare ha una rabbiosa reazione, cambia subito marcia e, al quarto d’ora, mette i brividi ai sarrabesi: Sabelli, servito in piena area da Mastropietro, si vede negare la gioia del gol da una provvidenziale respinta di piede di Maurizio Floris. Successivamente ci prova il neoentrato Lorusso a spezzare l’equilibrio, ma la sua conclusione al volo dal limite dell’area sorvola di poco la traversa.
La formazione di Gardini prova generosamente a fare il colpaccio sino al termine, ma non riesce a trovare la giocata giusta per gonfiare la rete rivale, si deve accontentare della salomonica divisione della posta e, statistiche di rendimento alla mano, archivia con quattro punti all’attivo il trittico di gare ravvicinate con le compagini sarde.
Antonio Gravante
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