Ennesima occasione sciupata. Penalizzato oltremisura dalle concomitanti defezioni di Peri, Muratore e Mastella, tutti e tre infortunati, oltre a quelle scontate di Nardi e Cardella, entrambi squalificati, il Pomezia Calcio non riesce ad andare oltre il risultato a occhiali nella sfida casalinga con il pericolante Monte San Giovanni Campano (0-0), racimola soltanto un punticino e getta ancora una volta alle ortiche una ghiotta opportunità per allontanarsi definitivamente dalla zona pericolosa della classifica. Mister Punzi, per l’occasione, si affida in avanti al terzetto composto da Fedeli, Ciccarelli e Iannotti, fa partire inizialmente dalla panchina Bianchini e schiera tra i pali l’esperto Giordani, ingaggiato nei giorni scorsi per sostituire il baby Mastella, costretto a sua volta a restare lontano dai campi di calcio per oltre un mese. Il Pomezia Calcio, nelle battute iniziali della gara, prova a imporre il proprio ritmo di gioco agli avversari di turno, ma non riesce a pungere negli ultimi sedici metri. Il Monte San Giovanni Campano, dal canto suo, ben messo in campo da mister Frioni, fa buona guardia e al quarto d’ora imbastisce la prima occasione degna di nota del match con D’Aguanno, il quale costringe Giordani a una provvidenziale respinta. La squadra del presidente Coculo, nei minuti seguenti, esercita una lieve supremazia territoriale, ma riesce a portare il primo pericolo alla difesa rivale soltanto in chiusura di tempo con Flore. Il centrocampista prova la conclusione da fuori area, ma non centra il bersaglio grosso. Il pallone termina poco distante dall’incrocio dei pali della porta difesa da Nardozzi. La ripresa, statistiche alla mano, sale di tono: le due contendenti si affrontano su ritmi più elevati rispetto ai primi quarantacinque minuti. La formazione di Punzi, presa per mano dagli elementi più rappresentativi, si spinge in avanti con maggiore regolarità e va vicinissima al vantaggio con Mari, il quale colpisce in pieno l’incrocio dei pali con una splendida conclusione da fuori area. I pometini, non trovando particolari sbocchi in avanti per esaltare le caratteristiche dei propri attaccanti, provano a scardinare il bunker difensivo ciociaro sempre dalla distanza con Flore, il quale non riesce a piazzare la stoccata vincente per la decisiva deviazione di Di Vona. Il Pomezia Calcio, tutto sommato, non molla la presa e alla mezzora esatta mette nuovamente i brividi agli avversari sugli sviluppi di un calcio d’angolo: Morini si esibisce in una splendida rovesciata, ma spedisce il pallone di poco sopra la traversa. Nel momento di maggior pressione dei rossoblu, tutto sommato, la squadra allenata dall’esperto Frioni ha una ghiotta opportunità per sbloccare il punteggio con Florese. Il numero undici ciociaro, favorito da un errato disimpegno del pacchetto mediano pometino, si ritrova tutto solo davanti a Giordani, ma a dispetto delle sue doti realizzative pecca di cinismo e appoggia praticamente il pallone tra le braccia del numero uno rossoblu proteso in uscita. Nei restanti minuti di gioco, in linea di massima, non accade nulla di eclatante. Il Pomezia Calcio, pur animato di tanta buona volontà, non riesce a scardinare il bunker difensivo rivale, conquista soltanto un punto con un’avversaria ampiamente alla propria portata e, per forza di cose, non può fare altro che rinviare ulteriormente a data da destinarsi l’appuntamento con la definitiva escalation in classifica generale.
Antonio Gravante
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