Buona la “prima” stagionale tra le mura amiche del Comunale di via Varrone. Il Pomezia Calcio si aggiudica di stretta misura il test amichevole con la blasonata Cynthia (2-1), bissa la vittoria ottenuta con il Cascia e prosegue con il morale alto la marcia di avvicinamento alla sfida di domenica prossima con l’Ostiamare, valevole come turno preliminare della Coppa Italia di Serie D.
La formazione allenata dal confermatissimo Andrea Bussi comincia la gara a spron battuto e, dopo pochi minuti dal fischio d’inizio, sfiora la marcatura con l’ottimo Cestrone, il quale si districa al meglio nel cuore dell’area, calcia in pratica a botta sicura, ma si vede negare la gioia del gol da un difensore castellano, bravo nella circostanza ad allontanare la sfera nei pressi della linea di porta e a scongiurare una rete che ai più appariva praticamente fatta. Il Pomezia Calcio continua a spingersi in avanti e, al secondo tentativo, passa a condurre con il neoacquisto Massella. L’ex bomber della Nuova Florida capitalizza al meglio un passaggio filtrante dalla trequarti campo di Cestrone, entra in area, elude l’intervento di Silvi proteso in uscita e insacca la sfera nella porta sguarnita con un tocco morbido da posizione defilata.
La compagine allenata da Antonucci, pungolata nell’orgoglio, ha una generosa reazione e sfiora due volte la rete del pareggio con Marchionni e Fabiani. Il primo si coordina alla perfezione in piena area, sugli sviluppi di un cross dalla destra, ma il suo colpo di testa si infrange sulla traversa. Successivamente ci prova il numero nove castellano a rimettere le cose a posto, ma il suo tiro da posizione decentrata si stampa sulla base del palo più lontano a Stasi battuto. La seconda rete si registra in apertura di ripresa. La squadra del patron Bizzaglia consolida il vantaggio con il baby Di Agostino, cinico ad approfittare di una clamorosa ingenuità difensiva degli avversari e a fare centro con un preciso rasoterra dall’altezza del dischetto del rigore. Successivamente i due tecnici gettano nella mischia tutti i giocatori partiti inizialmente dalla panchina per constatare il grado di forma generale.
Animata da una grande voglia di rivalsa, la Cynthia, intorno alla mezzora, si toglie la soddisfazione di siglare la classica rete della bandiera con Carini, bravo a scattare sul filo del fuorigioco e a infilare Mastella proteso in uscita. Nei restanti minuti di gioco, complice l’eccessivo caldo, il ritmo cala gradualmente e non accade più nulla di eclatante sino al triplice fischio. Il Pomezia Calcio, dunque, centra una vittoria molto importante per il morale. Un grande plauso, in ogni modo, è doveroso nei confronti della Cynthia, che ha tenuto molto bene il campo alla prima uscita del mese di agosto al cospetto di una squadra nettamente più avanti nella preparazione e di categoria superiore.
Antonio Gravante
© RIPRODUZIONE RISERVATA