La matricola Pomezia continua a ricoprire un ruolo da assoluta protagonista, ottiene un prezioso pareggio nella tana della Tivoli (0-0) e si conferma in vetta alla classifica a pari merito con la Paganese, vittoriosa a sua volta in extremis nel derby campano con i cugini dell’Angri. I ragazzi di Venturi sfoderano una prova collettiva generosa, tengono molto bene il campo contro l’organizzata compagine guidata dall’ex Colantoni e proseguono il proprio cammino nel massimo rispetto della media inglese. I tiburtini, nel primo tempo, mettono tre volte i brividi ai rossoblù: Pellegrini trova puntuale alla presa Marcucci, mentre Spano non inquadra due volte per una questione di centimetri lo specchio della porta. La Tivoli, nel corso della ripresa, alza i giri del proprio motore e va vicinissima alla marcatura sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina: Vagnoni, da posizione più che favorevole, non riesce a piazzare la stoccata vincente. La compagine tiburtina, al quarto d’ora, colleziona un’altra occasione degna di nota: Vagnoni, dal lato corto dell’area, crossa alla perfezione per Ferrari, il quale tenta la girata di prima intenzione, ma spedisce la sfera di poco sul fondo. Il Pomezia, nella fase centrale del tempo, replica agli avversari con Bosi. L’ex Aprilia Calcio tenta la conclusione dal limite dell’area, ma la sua mira non è quella dei giorni migliori. La Tivoli, nell’ultimo quarto di gara, prova a spostare l’inerzia del match dalla propria parte, ma il Pomezia si conferma all’altezza della situazione, tiene molto bene botta, infila il quarto risultato utile consecutivo e continua a ricoprire il ruolo di capolista del girone.
Antonio Gravante
© RIPRODUZIONE RISERVATA
