Non fallisce l’appuntamento con la vittoria il Tor San Lorenzo. La compagine del presidente Guiderdone, chiamata al riscatto dopo il ko subito, nel turno infrasettimanale, per mano dell’Enea Pomezia, sfrutta al meglio il fattore campo con lo Sparta Roma (4-2), raggiunge quota 47 punti e blinda il quinto posto in graduatoria. La gara comincia nel peggiore dei modi per i ragazzi di Bottone: lo Sparta Roma, dopo soltanto due minuti, passa a sorpresa in vantaggio grazie a una splendida rete di Bianco. L’ex giocatore dell’Enea Pomezia trafigge Giancarli con una conclusione da oltre venticinque metri. Gli ardeatini, colpiti nell’orgoglio, si catapultano a pieno organico in avanti e pervengono al pareggio per merito di Arena, bravo a sfruttare al meglio un assist di Forti e a non lasciare alcuna via di scampo a Missimei. Galvanizzati nel morale, i biancoverdi continuano a premere e, dopo centoventi secondi, passano in vantaggio con Cianchetti, che trafigge il numero uno capitolino con un gran sinistro da fuori area. Il Tor San Lorenzo, nei minuti seguenti, continua a fare la partita e allunga nel punteggio grazie a una splendida azione per vie verticali finalizzata dal bomber Arena, bravo a ricoprire al meglio il ruolo di terminale offensivo di una pregevole azione impostata sull’asse Fortes-Forti. In chiusura di tempo, la squadra ardeatina rimane in dieci per l’espulsione di Piermarini, punito per aver pronunciato qualche parola di troppo nei confronti del direttore di gara. Ma il tema tattico dell’incontro non cambia. Prima dell’intervallo, i biancoverdi calano il poker con Fortes, che capitalizza al massimo un lancio con il contagiri di Cianchetti e supera il portiere in uscita con un morbido tocco da sotto. Nella ripresa, lo Sparta Roma, favorito dalla superiorità numerica, parte forte e accorcia le distanze con Bengono, il quale sfrutta un buco della difesa tirrenica e batte Giancarli con un preciso diagonale. Il Tor San Lorenzo, consapevole della propria forza, non si scompone, gestisce con autorità il duplice vantaggio e si limita più che altro ad addormentare la partita. Fatto sta che per tutto il resto della ripresa non si registrano particolari emozioni. La squadra di Bottoni, nel massimo rispetto delle previsioni della vigilia, torna con pieno merito al successo e ritrova la giusta carica emotiva per chiudere in bellezza la fatiche ufficiali stagionali.
Mauro Colini