

La Mirafin archivia la quinta avventura della sua storia in Serie B con un pareggio casalingo. Il quintetto allenato da Armando Mirra spartisce l’intero bottino con il San Sebastiano Ussana (3-3), al termine di quaranta minuti piuttosto combattuti, si piazza al settimo posto e, tutto sommato, tira delle somme inferiori alle aspettative di inizio stagione. Tale risultato, invece, ha un peso specifico rilevante per la compagine isolana, la quale subisce il sorpasso dal fanalino di coda Club Sport Roma, ma allunga il passo nei confronti della United Pomezia, costretta a sua volta a pagare dazio a Quartu, e si giocherà la riconferma nella categoria nello spareggio play-out con i capitolini. La Mirafin comincia la gara con piglio autoritario e, nei primi minuti, sfiora due volte la marcatura con Rocchi e Campioni. Il primo colpisce in pieno la traversa dalla lunga distanza, mentre il secondo si vede negare la gioia del gol da un miracoloso intervento di Piras, bravo a chiudere lo specchio della porta al laterale rossoblù e a rifugiarsi in corner. Il San Sebastiano Ussana, nel momento di maggior pressione dei pometini, passa in vantaggio con Curreli, bravo a capitalizzare al massimo un lungo rinvio di Piras e a infilare l’incolpevole Galli proteso in uscita. Lo stesso Curreli, poco più tardi, ha la possibilità di raddoppiare, ma da distanza più che favorevole colpisce in pieno il palo. La Mirafin ha una veemente reazione e rimette le cose a posto con Rocchi, lesto a correggere in rete da pochi passi una staffilata da fuori area di Evandro. Consapevole dell’importanza della posta in palio, la formazione isolana interpreta con la giusta sagacia tattica le battute iniziali della ripresa e si porta sul duplice vantaggio grazie alla doppietta di Saffi. Il laterale prima fa centro con una splendida conclusione a mezza altezza, poi concede il bis con un sontuoso scavetto con Galli in uscita disperata. Fermamente intenzionati a chiudere le fatiche ufficiali stagionali quantomeno con un risultato positivo, i rossoblù alzano il ritmo, si spingono a testa bassa in avanti e accorciano le distanze con Galati, il quale riceve palla dal solito Evandro e firma la seconda rete di squadra con un chirurgico destro da posizione leggermente defilata. Il quintetto di Mirra, a quel punto, crede nella rimonta, moltiplica gli sforzi e rimette le cose a posto con Luca Campioni, il quale sfrutta l’ennesimo assist di giornata del “sempreverde” Evandro, apre il piattone, insacca la sfera alla sinistra di Piras e si toglie la soddisfazione personale di realizzare la prima rete in Serie B. Da segnalare, infine, per dovere di cronaca, che il tecnico rossoblù, negli ultimi dieci minuti di gioco, ha inserito tra i pali Daniele Attanasio (classe 2006), che ha coronato il classico sogno nel cassetto di debuttare nella terza serie nazionale dopo aver fatto bella figura nella Coppa Divisione.
Antonio Gravante
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