Nel massimo rispetto dei pronostici della vigilia, la corazzata Tc Campobello fa valere la maggiore caratura tecnica sulla terra rossa del New Penta 2000, si impone in scioltezza contro la formazione padrona di casa nella finalissima della Winter Cup e, di conseguenza, prolunga la striscia vincente nella rinomata competizione organizzata dall’Aics. Ad incanalare la contesa nei binari più congeniali ci pensa Luciano Dionisi. L’esperto tennista ha un ottimo approccio alla gara e infligge al generoso Denni un roboante 6-1. Nella seconda partita, invece, l’atleta capitolino ha una rabbiosa reazione, abbassa sensibilmente la percentuale di errori non forzati, prevale di stretta misura (6-4) e prolunga il match al definitivo long tie-break. Facendo leva su una maggiore varietà di colpi, Dionisi sale prepotentemente in cattedra nella terza e decisiva partita, sì va valere più volte da fondo campo e costringe alla resa il generoso avversario di turno (10-3). A rappresentare il sodalizio presieduto dal binomio Comin-Viola, nel secondo incontro in programma, è Ciro Lanzone, il quale trova sulla sua strada Dominici, rivale da prendere con le classiche molle. Il giocatore pometino, grazie a una maggiore freddezza e regolarità nei momenti topici della gara, si impone con un duplice 6-4 e, di conseguenza, si toglie la soddisfazione di griffare la preziosa vittoria per la sua squadra. Il rappresentante del Tc Campobello comincia la gara sotto i migliori auspici e, nel giro di pochi minuti, conquista i primi quattro game. A quel punto, il giocatore capitolino si rimbocca con umiltà le maniche, ritrova d’incanto il suo gioco e ristabilisce l’equilibrio (4-4). Colpito nell’orgoglio, Lanzone cambia strategia di gioco, adotta una tattica più offensiva e si aggiudica meritatamente il primo set (6-4). Nella seconda partita, invece, l’atleta pontino si impone in rimonta. Dopo una prima fase favorevole all’avversario, il portacolori del Tc Campobello conquista tre game di fila e mette la parola fine sulla gara (6-4). A vittoria già acquisita, Sperandio e Cristiani scendono in campo soltanto per onor di firma contro il binomio Rossi-Banti. Per non essere da meno dei propri compagni, la coppia pometina si aggiudica in tutta tranquillità la prima partita (6-1), mentre nella seconda si complica leggermente i propri piani. I due tennisti pontini annullano un set-point agli avversari sul 5-2, poi conquistano prepotentemente cinque game di fila e rendono ancora più bella la vittoria di una delle kermesse tennistiche a squadre più rinomate della regione.
