Un punto in rimonta dal peso specifico rilevante nella lotta per i play-off. La Roman Sport City, pur sudando le proverbiali sette camicie, pareggia tra le mura amiche il confronto diretto con il Colle Labirinto (2-2), inanella il quarto risultato utile in altrettante gare ufficiali disputate e si conferma una delle principali realtà del girone 6 del Campionato di Serie D2 Maschile. Il confronto con i capitolini comincia nel peggiore dei modi per il team capitanato da Daniele Lanuti a causa della duplice sconfitta nei primi due singolari di Claudio Ciani e Filippo Bizzarri. Il primo racimola soltanto un game contro l’esperto Americo Tittozzi (1-6 0-6), mentre il secondo si trova costretto a mordersi le mani per non aver sfruttato al meglio le occasioni favorevoli contro il regolarissimo Valerio Pompili (2-6 5-7). Dopo aver perso nettamente il set d’apertura, il giocatore pometino trova le giuste geometrie e costringe l’avversario a fare gli straordinari, ma getta alle ortiche due set-point nel decimo gioco. Tali occasioni fallite, tutto sommato, pesano come un macigno ai fini del punteggio finale. Il portacolori del Colle Labirinto si aggiudica i successi tre game, ottiene la seconda vittoria di squadra e mette in cassaforte il primo punto in palio. La formazione della via Pontina, animata da una grande voglia di riscatto, dimezza le distanze grazie a Valerio Pettinari, il quale sfodera ancora una volta la classica prova perfetta, travolge il malcapitato Gianni D’Ali (6-0 6-0) e riapre le sorti della gara. La Roman Sport City, consapevole di non poter sbagliare, si affida per il decisivo doppio di spareggio all’esperta coppia Pettinari-Minati. Tale scelta si rivela azzeccata. I giocatori pometini piegano agevolmente in due set Tittozzi-Pompili (6-4 6-2), salvano il salvabile e, in virtù di tale risultato, consentono alla propria squadra di rimanere in piena corsa per un posto nella poule-promozione.
Antonio Gravante
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