GIOVANISSIMI 2000
Il Tor de Cenci riesce nell’impresa di fare lo sgambetto al blasonato Pomezia Calcio (3-0), mette in carniere tre punti di platino e comincia sotto i migliori auspici la fase a gironi del Torneo “Frankie Garage”. La formazione capitolina, tutto sommato, ha fatto del cinismo la sua dote principale, ha sfruttato al massimo due madornali errori difensivi dei rossoblu nel corso del primo tempo e ha chiuso i conti su calcio di rigore in piena zona Cesarini. La prima azione degna di nota della gara è di marca pometina. I ragazzi allenati da Cianfrocca sfiorano la marcatura con Rossi, il quale colpisce perfettamente di testa dall’interno dell’area, indirizza la sfera sotto l’incrocio dei pali, ma D’Agostino si supera, sventa la minaccia con uno spettacolare intervento in tuffo e lascia il punteggio a reti bianche. Scampato il pericolo, il Tor de Cenci passa in vantaggio, al minuto numero dieci, per merito di Granieri, il quale trasforma una punizione dal limite dell’area con la complicità del portiere avversario. Il numero uno rossoblu valuta male la traiettoria e, per forza di cose, si trova costretto a raccogliere la sfera in fondo al sacco. Trascorrono pochi minuti e i capitolini allungano nel punteggio in maniera piuttosto fortunosa. Il bomber Granieri firma la doppietta personale con un beffardo tiro-cross dal lato corto dell’area. Sotto di due reti, il Pomezia Calcio si rimbocca le maniche, si spinge in avanti con maggiore regolarità, ma non riesce a pungere negli ultimi sedici metri. Il più pericoloso tra le fila rossoblu è De Cola, il quale si vede negare la gioia del gol da un prodigioso D’Agostino, bravo a conservare inviolata la sua porta con una provvidenziale deviazione in corner. Il Tor de Cenci, comunque, non sta soltanto a guardare e si fa apprezzare per qualche rapida ripartenza. Sergiusti e soci, però, riescono a bloccare sul nascere ogni situazione delicata grazie a un maggiore equilibrio tra i reparti. Costretta a inseguire il risultato, la squadra di Cianfrocca, nelle battute iniziali della ripresa, moltiplica gli sforzi e ha una ghiotta opportunità per dimezzare le distanze con De Cola, il quale calcia di collo pieno dall’interno dell’area, a seguito di un tiro dalla bandierina, ma alza troppo la mira e spedisce la sfera sopra la traversa. La compagine capitolina, invece, ha una buona chance con Anedda, che lambisce il palo alla sinistra di Balletta con un conclusione di prima intenzione da oltre trenta metri. Nonostante il morale sotto i tacchi, il Pomezia Calcio, in chiusura di match, prova almeno a limitare il passivo, ma a trovare ancora la via del gol è il Tor de Cenci per merito di Terribili. La punta rossoverde trasforma di giustezza un calcio di rigore e costringe i pometini a uscire dal campo con un passivo piuttosto pesante per quanto si è visto, nell’arco dei settanta minuti di gioco, sul manto sintetico del Nardoni.
Antonio Gravante
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