La seconda semifinale del Ri-Torneo Matusa-Memorial Franco Conficoni, a dispetto delle previsioni della vigilia, si rivela per l’Olanda una pura e semplice formalità. Il settebello allenato da Pierotti, interpreta la gara con la giusta sagacia tattica, rifila un punteggio tennistico alla Francia (6-0) e raggiunge in finale il Portogallo, vittorioso a sua volta in rimonta sull’Irlanda. Gli “orange” partono forte e, nel giro di dieci minuti, si portano sul duplice vantaggio grazie alle realizzazioni dei soliti Avilla Rossi e Umena. Il primo infila Mario Marcelletti con un preciso diagonale, mentre il secondo concede il bis con una bella conclusione al volo dal limite dell’area. L’Olanda, poco prima del riposo, ha una ghiotta opportunità per allungare nel punteggio, ma D’Aiello, a tu per tu con Mario Marcelletti, sbaglia l’impatto con il pallone e fallisce il bersaglio grosso. La formazione dei Paesi Bassi, in apertura di ripresa, cala il tris con l’ottimo Avilla Rossi, il quale firma la doppietta personale con una chirurgica conclusione da posizione leggermente defilata. I ragazzi di Pierotti non mollano la presa e, poco più tardi, vanno a segno per la quarta volta con D’Aiello, il quale trafigge Mario Marcelletti con un preciso colpo di testa sugli sviluppi di un corner. La quinta marcatura degli “orange” è di pregevole fattura: Potrich sfugge alle grinfie dei difensori transalpini grazie a una perfetta triangolazione con D’Aiello e insacca da pochi passi. L’Olanda gioca in pratica sul velluto e, poco prima del triplice fischio, timbra per la sesta volta il cartellino con Umena, il quale ribadisce in fondo al sacco una conclusione di D’Aiello respinta da Mario Marcelletti e mette la classica ciliegina sulla torta su una vittoria ampiamente meritata.
Antonio Gravante
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Foto di squadra dell’Olanda e della Francia di Salvatore Cannata
