La Francia si mette in carreggiata. Questo è il verdetto della prima gara della seconda giornata della Ri-Torneo Matusa – Memorial Bizzaglia. Dopo aver issato bandiera bianca all’esordio di fronte alla Germania, la squadra allenata da Martinelli mette in riga l’Olanda (3-1), conquista i primi tre punti e acquisisce una maggiore fiducia nei propri mezzi.
La sfida comincia nel segno della compagine dei Paesi Bassi, che apre le danze con Cantoni, bravo ad accentrarsi dall’out di sinistra e a incastrare la sfera nell’angolino più lontano. I transalpini, spronati a un maggior spirito di sacrificio dalla panchina, avanzano gradualmente il baricentro e pervengono al pareggio con Patricani, bravo a districarsi in piena area e a infilare l’incolpevole numero uno avversario. Il “settebello” di Martinelli, poco prima dell’intervallo, capovolge la situazione a suo favore con Celli, il quale finalizza da pochi passi un perentorio affondo personale di Ronzio.
Costretta a inseguire il risultato, l’Olanda si spinge generosamente in avanti nel corso della ripresa, ma si vede voltare le spalle dalla dea bendata: Lombardi colpisce per ben due volte i legni della porta transalpina. La Francia, in ogni modo, non sta soltanto a guardare e, sette minuti prima del triplice fischio, porta i generosi rivali di turno a distanza di sicurezza con il solito Patricani. La prolifica punta finalizza una rapida ripartenza, si toglie la soddisfazione personale di chiudere la gara con una doppietta all’attivo e permette alla sua squadra di svolgere un lavoro di normale amministrazione sino al triplice fischio.
Antonio Gravante
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