Il Volley Club Pomezia non riesce nell’impresa di fermare la marcia della capolista Mea Volley & Sport. La formazione allenata da coach Gianni Orfino si arrende in tre set alle capitoline (3-0), ma esce dal campo a testa alta per aver disputato una prova collettiva più che positiva sotto il profilo del gioco. Le rossoblu, alla resa dei conti, hanno pagato a caro prezzo qualche errore di troppo non forzato nei momenti salienti dei vari parziali. Coach Orfino parte con Benazzi in regia, Miconi fuori mano, Castellazzi e De Angelis centrali, Millimaci libero e Remia e Faiella a banda. Le pometine, per nulla intimorite dal fatto di rendere visita all’attuale regina del girone, hanno un ottimo approccio alla gara e acquisiscono qualche lunghezza di vantaggio grazie a una migliore percentuale nel fondamentale della battuta e a una solida compattezza tra i reparti. Il Mea Volley & Sport, con il passare dei minuti, ritrova le giuste geometrie, approfitta con grande cinismo di un lieve calo delle rossoblu e capovolge la situazione a proprio favore. In chiusura di set, le generose Castellazzi e De Angelis provano a prendere letteralmente per mano le proprie compagne nella speranza di colmare il gap. Ma buona volontà non fa rima con rimonta. La formazione capitolina, con piglio autoritario, chiude definitivamente i conti, mette a terra il venticinquesimo punto (25-21) e passa con pieno merito in vantaggio. Il secondo parziale, invece, comincia nel peggiore dei modi per le rossoblu. La capolista sfrutta al meglio le proprie doti offensive e prende il largo nel punteggio. Il Volley Club Pomezia, nella fase centrale del periodo, prova a recuperare lo svantaggio. La generosa Nicolai, subentrata a Benazzi, sfrutta al meglio il proprio turno di battuta e ricuce gran parte dello strappo. Ma tale exploit non basta per completare la rimonta. Il Mea Volley & Sport, onde evitare spiacevoli sorprese, sale in cattedra e, trascinata dalle sue principali bocche da fuoco, mette la parola fine anche sul secondo parziale (25-21). Il terzo set, tutto sommato, ricalca per grandi linee quello precedente. Il sestetto capitolino prende subito in mano le redini del gioco, ma le ragazze di coach Orfino replicano colpo su colpo e non consentono alle avversarie di piazzare l’allungo decisivo. Nel momento topico del periodo, il tecnico rossoblu inserisce Rosina e Russo a banda, Nicolai in regia e Sgalippa al centro. Le nuove entrate lottano con grinta e determinazione e provano a dare manforte alle compagne confermate in campo. Il Mea Volley & Sport, però, riesce a far valere la maggiore caratura tecnica, chiude definitivamente i conti (25-21) e legittima di meritare a pieno titolo il primo posto in classifica. La formazione del presidente Bruni, malgrado il passaggio a vuoto, non esce assolutamente dal campo ridimensionata. Castellazzi e compagne hanno dimostrato contro la principale candidata alla vittoria del campionato di avere i mezzi per proseguire, in questa stagione, quel processo di crescita tanto auspicato dallo staff dirigenziale rossoblu.
Antonio Gravante
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