

Dopo aver vinto con pieno merito i play-off, grazie al tris di vittorie conseguito con la Sanvitese, La Pisana e la Città di Zagarolo, una motivatissima Aranova comincia con piglio autoritario anche la fase nazionale della post season del Campionato di Serie C1. Il quintetto allenato da Marini, nonostante un mese di inattività dalla finalissima di Ferentino, piega al Pala Olgiata la resistenza del San Martino (3-1) e aggancia in vetta alla classifica il Torrito Siena, corsaro a sua volta in Umbria nella prima gara del triangolare. Gli aeroportuali scendono in campo con la giusta carica emotiva e, a metà primo tempo, trovano il classico bandolo della matassa per sbloccare il punteggio con Salvagnini, bravo a ricoprire al meglio il ruolo di terminale offensivo di un’azione costruita dal basso. I rossoblù, nei minuti successivi, sfiorano la rete del raddoppio con i soliti Graziani, Rossi e Rafa, ma Mischianti si conferma all’altezza della situazione e si guadagna, con pieno merito, il proprio gettone di presenza. Il risultato cambia nuovamente in chiusura di tempo. Il San Martino fa del cinismo la sua qualità migliore e approfitta di un clamoroso errore in fase di impostazione dei tirrenici per pareggiare i conti con Boscaino, il quale si presenta e tu per tu con Croci, deposita la sfera in fondo al sacco e manda le due squadre negli spogliatoi in perfetta parità. Fermamente intenzionata a sfruttare al massimo il fattore campo, l’Aranova si mostra più propositiva dopo l’intervallo, ma fatica a pungere negli ultimi sei metri per l’ottima prova difensiva dei perugini. A riprova di un maggior possesso palla, la squadra del presidente Schiavi passa di nuovo in vantaggio, a sette minuti dal definitivo suono della sirena, per merito di Salviati. Il numero dieci rossoblù, sugli sviluppi di una rapida ripartenza impostata dal binomio Gianni-Graziani, trafigge con un sontuoso scavetto Mischianti proteso in uscita e si conferma una pedina preziosissima dello scacchiere di mister Marini. Costretto a inseguire il risultato, il San Martino si affida al power play, ma non riesce a far breccia nell’attenta retroguardia tirrenica. A trovare ancora la via del gol, invece, è l’Aranova con l’ottimo Salvagnini, il quale recupera palla nella zona mediana del campo, fa centro nella porta sguarnita e mette il classico punto esclamativo su una vittoria ampiamente meritata. La formazione aeroportuale, nella terza e ultima sfida del triangolare, renderà visita al Torrita Siena, vittorioso in gara-1 sugli umbri con quattro reti di scarto (0-4). Il bomber Rossi e compagni, a seguito di una peggior differenza reti con i senesi, hanno a disposizione un solo risultato. L’imperativo è fare il colpaccio in Toscana per provare a rendere ancora più bella una stagione che resterà per sempre negli annali del Calcio a 5 regionale.
Antonio Gravante
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