Un’altra sconfitta. La seconda consecutiva. Il Fiumicino SC 1926 delude le aspettative della vigilia nell’ottava giornata di campionato, si arrende al fanalino di coda Etruenergy Vignanello (3-1) e continua a lasciare punti preziosi per strada ampiamente alla propria portata. La formazione aeroportuale, a seguito di tale passaggio a vuoto, archivia il mese di novembre con un bilancio decisamente negativo. Soltanto quattro punti conquistati sui dodici in palio. Troppo poco per una squadra tecnicamente attrezzata per togliersi delle belle soddisfazioni in questa stagione. Il primo tempo risulta piuttosto combattuto. Il Fiumicino SC 1926 realizza l’unica rete dei primi trenta minuti per merito di Albani, bravo a ricoprire al meglio il ruolo di terminale offensivo di uno schema applicato alla perfezione su calcio d’angolo. La squadra allenata da mister Sannino, nella prima parte della ripresa, si complica i propri piani con l’espulsione dello stesso Albani, allontanato dall’arbitro per un fallo di reazione commesso ai danni di un avversario. I padroni di casa, rinfrancati nel morale, sfruttano al meglio la superiorità numerica e rimettono le cose a posto, dopo un prolungato giro palla, per merito di Georgescu, il quale infila da pochi passi Lorenzo. Il Fiumicino SC 1926, nei minuti seguenti, si spinge generosamente in avanti, ma paga a caro prezzo una giocata forzata nella zona nevralgica del campo. La compagine viterbese, con grande cinismo, riparte in contropiede e firma la rete del sorpasso con il bomber Caldarelli. I ragazzi di Sannino, feriti nell’orgoglio, moltiplicano gli sforzi, ma lasciano a desiderare in fase offensiva e non riescono a sfruttare al meglio un paio di situazione favorevoli. La quarta e ultima segnatura, taccuino alla mano, si registra pochi secondi prima del triplice fischio. L’Etruenergy Vignanello, agevolato nel proprio compito dalla tattica del portiere di movimento adottata dai rossoblù, chiude i conti con il solito Caldarelli, il quale firma la doppietta personale, si conferma uno dei giocatori più prolifici del girone e mette la classica ciliegina sulla torta sulla prima vittoria in campionato della sua squadra.
Antonio Gravante
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