Anche il secondo dei tre derby regionali non porta alcun punto nelle casse della Fortitudo Pomezia. Dopo aver issato bandiera bianca nella seconda giornata di fronte all’Ecocity Genzano, la squadra del patron Alessio Bizzaglia stecca anche la sfida con la Roma 1927 Futsal (5-2), incassa la terza sconfitta stagionale e continua ad avere in trasferta un rendimento inferiore alle aspettative. Il verdetto del campo, è doveroso precisare, punisce oltremisura i pometini, i quali hanno sviluppato una notevole mole di gioco, ma anche in questo caso non sono stati cinici al punto giusto in fase di finalizzazione della manovra. Mister Angelini decide di far accomodare in tribuna Ludgero Lopes e si affida come pivot soltanto a Raubo con l’intento di non dare punti di riferimento in attacco alla compagine giallorossa. I pometini partono forte e sfiorano la marcatura con Miguel Angelo. Il laterale portoghese non inquadra di poco lo specchio della porta con una conclusione di collo pieno dal limite dell’area. La Roma 19237 Futsal, piuttosto guardinga sino a qual momento, sblocca il punteggio al primo affondo per merito di Marcelinho, lesto a finalizzare dalla linea dei sei metri, con un chirurgico sinistro a incrociare, un pregevole spunto personale di Dimas. I ragazzi di Angelini si fanno apprezzare per un asfissiante pressing sui portatori di palla giallorossi e vanno due vicinissimi all’aggancio: Lorenzo Bueno e Cutrupi colpiscono i legni della porta custodita da Ducci. La Fortitudo Pomezia, nei minuti seguenti, commette qualche sbavatura di troppo in fase difensiva e rischia di capitolare di rimessa. Prima Isgrò calcia in pratica a botta sicura, ma trova l’opposizione di Cutrupi, bravo a sostituirsi nella circostanza a Molitierno e a sventare la minaccia nei pressi della linea di porta, poi Divas si presenta a tu per tu con l’estremo difensore rossoblù, ma colpisce in pieno il palo più lontano. La Roma 1927 Futsal, a poco meno di quattro minuti dall’intervallo, consolida il vantaggio con Marcelinho, il quale trasforma un tiro libero, firma la doppietta personale e consente alla sua squadra di andare al riposo avanti di due reti. Il quintetto pometino, nella prima parte della ripresa, prova generosamente a rientrare in partita, ma i giallorossi si confermano all’altezza della situazione, coprono al meglio tutti gli spazi e, a metà periodo, calano il tris con una bella giocata per vie verticali: Ducci rinvia lungo per la testa di Marcelinho, il quale non si lascia sfuggire l’occasione propizia, infila per la terza volta Molitierno e indirizza la sfida del Pala Olgiata nei binari più congeniali. Mister Angelini, a quel punto, inserisce Tiaguinho come quinto giocatore di movimento, ma a trovare la via del gol sono ancora i capitolini con Di Eugenio, il quale intercetta la sfera nella propria area di rigore, prende la mira e fa centro nella porta sguarnita. La Fortitudo Pomezia prova a reagire e accorcia le distanze con Dudù, il quale iscrive il proprio nome a referto con un bel tiro dal limite dell’area. La gioia dei pometini, però, dura soltanto un giro di orologio. La Roma 1927 Futsal firma la quinta rete con Dimas, il quale parte palla al piede dalla propria metà campo, sfugge alle grinfie dei difensori rivali, grazie a un perfetto “dai e vai” con Marcelinho, e fa centro da pochi passi: Molitierno non può fare altro che raccogliere nuovamente il pallone in fondo al proprio sacco. La Fortitudo Pomezia, nonostante il morale sotto i tacchi, continua a onorare l’impegno e realizza la seconda rete di giornata con Miguel Angelo, il quale sorprende da posizione piuttosto defilata Ducci. Matteus e soci chiudono generosamente la gara in avanti, ma non riescono a scardinare ulteriormente il solido bunker difensivo capitolino, incassano il terzo ko in campionato e continuano a disputare una stagione caratterizzata da troppi alti e bassi.
Antonio Gravante
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