


Riscatto si attendeva. Riscatto è stato. La capolista Laurentum Sporting Village dimostra, tra le mura amiche di via de Coubertin, che il passaggio a vuoto accusato, nel turno precedente, con la corazzata Virtus Lazio rappresenta il classico incidente di percorso. Il quintetto allenato da Marcello Tarantino si aggiudica in scioltezza il big-match della settima giornata con il temuto Casal Bianco (8-3), inanella la sesta vittoria in campionato e si conferma in vetta alla graduatoria a pari merito con la Emmesse Sport. Gli orange cominciano la gara con la massima concentrazione e indirizzano subito il match in discesa per merito dello scatenato Bargamini, il quale firma una splendida tripletta, nel giro di sei minuti, e si conferma un ottimo terminale offensivo. La formazione capitolina, poco più tardi, accorcia le distanze con Pallante, il quale sfrutta al meglio una leggerezza in fase difensiva dei pontini e trafigge Bragaloni con una bella conclusione di sinistro dal limite dell’area. Consapevole della propria forza, il Laurentum Sporting Village non si scompone per la rete subita, gestisce al meglio la situazione favorevole e, nelle battute finali del primo tempo, fallisce ben tre volte su tiro libero la possibilità di consolidare il vantaggio. Prima Teti non inquadra il bersaglio grosso, poi Campanile si fa ribattere il tiro da Moscatelli e, infine, Pasquale colpisce in pieno il palo. La capolista, in apertura di ripresa, mostra i muscoli, sigla altre due reti e porta gli avversari di turno a distanza di sicurezza. La compagine pometina prima beneficia di una sfortunata autorete di Fracassi, il quale devia nella propria porta un cross dalla sinistra di Valente, poi cala il pokerissimo con lo stesso Valente, bravo a gonfiare la porta avversaria grazie all’ennesimo schema di giornata applicato alla perfezione su rimessa laterale. Il Casal Bianco prova a reagire e accorcia le distanze di rimessa per merito di Pallante, bravo a finalizzare un rapido capovolgimento di fronte impostato da Fracassi. Successivamente la compagine capitolina si trova costretta rinunciare all’apporto del portiere partito nello “starting five”: Moscatelli prende la sfera con le mani fuori dall’area di rigore e si vede sventagliare in faccia dall’arbitro il cartellino rosso. Sulla susseguente punizione, la squadra orange timbra ancora una volta il classico cartellino con il player-manager Arcangeli, il quale fa valere le sue doti di tiratore scelto, fa centro dai sette metri e si toglie la soddisfazione personale di siglare la prima rete in campionato. Le ultime fasi di gioco, tutto sommato, non hanno praticamente storia. Il Laurentum Sporting Village rende ancora più rotondo il meritato successo con una doppietta di Campanile, mentre la compagine capitolina firma la terza rete con Ricci. La squadra di Tarantino, dunque, riprende con piglio autoritario il cammino in campionato, supera a pieni voti un esame difficile e corona il classico sogno nel cassetto di arrivare da prima della classe alla sosta forzata prevista dal calendario.
Antonio Gravante
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