La matricola Città di Anzio supera a pieni voti un altro esame dall’elevato coefficiente di difficoltà. La squadra allenata da Pisano, sostituito nella circostanza in panchina dall’esperto Mari, batte a domicilio il temuto Real Terracina (5-8), centra la terza vittoria consecutiva in campionato, guadagna la scia delle battistrada Atletico Anziolavinio e Real Velletri e aggancia a quota nove punti la corazzata Ecocity Cisterna. Le due squadre cominciano la sfida del PalaCarucci su ritmi elevatissimi e, nel giro di tre minuti, trovano entrambe la via del gol. A sbloccare il risultato è la compagine del basso Lazio con Simone Olleia, il quale infila Busti con una precisa conclusione a fil di palo. La replica dei portodanzesi è immediata: il solito Razza non lascia alcuna via di scampo a Di Fabbio dall’interno dell’area. Il Real Terracina, subito dopo, prova ad allungare di nuovo il passo con Pecchia, il quale sfrutta al meglio un assist di Del Duca e deposita la sfera in fondo al sacco da distanza ravvicinata. Il quintetto anziate riordina immediatamente le idee, alza il ritmo e rimette le cose a posto con Seguiti, cinico ad anticipare con un preciso colpo di testa Di Fabbio. Il risultato cambia nuovamente a metà periodo. La compagine terracinese cala il tris su calcio di rigore, decretato dall’arbitro per un contatto in area tra Frainetti e Petrangeli. Ad incaricarsi della trasformazione è il player-manager Matteo Olleia, il quale trafigge inesorabilmente Busti e porta per la terza volta in vantaggio la sua squadra. Le battute finali del primo tempo, invece, sono di marca neroniana. I ragazzi guidati da Mari moltiplicano gli sforzi e piazzano un micidiale uno-due con Razza e Gabriele, cinici ad approfittare di due incertezze di Di Fabbio e a spostare l’inerzia del match dalla parte della propria squadra. La ripresa, invece, si apre nel segno del Real Terracina, che pareggia i conti grazie a una sfortunata autorete di Razza su conclusione di Del Duca. Successivamente la Città di Anzio sale in cattedra e, sorretta da un’ottima condizione atletica, prende definitivamente il largo nel punteggio grazie alla marcature di Gabriele e alla doppietta dell’ottimo Razza. Il quintetto guidato da Marco Olleia ha un breve sussulto e va a segno per la quinta volta con Pecchia. Ma si tratta del classico fuoco di paglia. La formazione portodanzese chiude a doppia mandata in cassaforte l’intero bottino con Busti, il quale approfitta di un errore in fase di transizione del portiere di movimento avversario, deposita la sfera in fondo al sacco dall’area di propria competenza e si toglie la soddisfazione personale di iscrivere anche il proprio nome nel registro dei marcatori. La Città di Anzio, dunque, torna a casa con tre punti di platino, si conferma nella sfere nobili della classifica e dimostra di avere tutte le carte in regola per togliersi delle belle soddisfazioni nella prima avventura della sua storia nella massima serie calcettistica regionale.
Antonio Gravante
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