Con le gare valevoli per i gironi B e D è andata in archivio la seconda giornata di calcio giocato del Memorial “Laura Nardoni”, manifestazione riservata alla categoria Giovanissimi in corso di svolgimento nella splendida cornice del Centro Sportivo Sandro Tovalieri a Tor San Lorenzo. Nella sfida d’apertura, l’Empoli, preso letteralmente per mano dal bomber Fabbri, autore di un poker di reti, si è sbarazzato facilmente dell’Anziolavinio (14-0). A seguire, nel battesimo del girone D, l’Inter ha piegato in rimonta una coriacea Aprilia soprattutto grazie alla tripletta dello scatenato Merola (6-2). Grande spettacolo, invece, nel dinner time match che segnava l’esordio del Barcellona. Gli azulgrana hanno regolato di larga misura un’ottima Tor Tre Teste a seguito delle realizzazioni dei gioielli Poveda, Kabashi e Portas (3-0). Grande spettacolo, infine, nel duello che ha chiuso la serata: Roma e Zenit San Pietroburgo si sono spartite salomonicamente la posta in palio con un pirotecnico 3-3, sancito nel finale dalla marcatura giallorossa di Piscitelli.
IL QUADRO GENERALE DOPO LA SECONDA GIORNATA
GIRONE A: Juventus-Frosinone 3-0, Racing Club-Valencia 2-3.
GIRONE B: Inter-Aprilia 6-2, Barcellona-Tor Tre Teste 3-0.
GIRONE C: Atalanta-Lodigiani 3-0, Benfica-Torino 2-1.
GIRONE D: Anziolavinio-Empoli 0-14, Roma-Zenit San Pietroburgo 3-3
CLASSIFICA GIRONE A: Juventus 3, Valencia 3, Racing Club 0, Frosinone 0
CLASSIFICA GIRONE B: Inter 3, Barcellona 3, Tor Tre Teste 0, Aprilia 0
CLASSIFICA GIRONE C: Atalanta 3, Benfica 3, Torino 0, Lodigiani 0
CLASSIFICA GIRONE D: Empoli 3, Roma 1, Zenit San Pietroburgo 1, Anziolavinio 0
CLASSIFICA MARCATORI
4 reti: Fogli (Empoli)
3 reti: Matteoni (Empoli), Petova (Empoli), Merola (Inter)
2 reti: Apolloni (Empoli), Fran (Valencia)
1 rete: Follo (Aprilia), Fusser (Aprilia), Cambiaghi (Atalanta), Losa (Atalanta), Piantoni (Atalanta), Kabashi (Barcellona), Portas (Barcellona), Poveda (Barcellona), Batista (Benfica), Ferreira (Benfica), Canestrelli (Empoli), Canestrelli (Empoli), Cappetta (Juventus), Kean (Juventus), Taurisano (Juventus), Mendoza (Inter), Tchetchoua (Inter), Visim (Inter), Cipriani (Racing Club), Pezone (Racing Club), Del Signore (Roma), Piscitelli (Roma), Trasciani (Roma), Faure (Torino), Moises (Valencia), Bachinskiy (Zenit), Kolchunov (Zenit), Kulev (Zenit).
ANZIOLAVINIO-EMPOLI 0-14
ANZIOLAVINIO (4-4-1-1): William (1’st Statello), Doglia (1’st Di Magio), La Monaca, Fenu, Maialetti (34’pt Catania); Ruggeri, Torresan (1’st Doudiov), Rinaldi (1’st De Gennaro), Alberici; Baratti (1’st Riccobelli); Bilossa (1’st Battiata). All Toselli
EMPOLI (4-3-3): De Carlo A. (1’st Martinelli), Zaccagnini (1’st Ferretti), Carlucci, Matteucci, Casanova; Marconcini (1’st Ricchi), Perretta (1’st Langella), Canestrelli; Petova (1’st De Carlo N.), Matteoni (1’st Noccioli), Apolloni (1’st Fogli). All. Orsini
Arbitro: Romanella.
Marcatori: 7’pt Matteoni (E), 9’pt Petova (E), 15’pt Apolloni (E), 19’pt Matteoni (E), 27’pt Casanova (E), 29’pt Petova (E), 31’pt Apolloni (E), 33’pt Matteoni (E), 35’pt Petova (E), 3’st Fogli (E), 14’st Canestrelli (E), 25’st, 32’st e 34’st Fogli (E).
Dominio Empoli nella gara che apre il girone D. Trascinati da un incontenibile Fogli, autore di un poker di reti, la formazione toscana regola agevolmente l’Anziolavinio, si conferma un’autentica macchina da gol e lancia un messaggio forte e chiaro alle altre partecipanti sulle sue potenzialità offensive. A mettere in discesa il match è Matteini, il quale realizza, nella prima mezzora, una splendida tripletta. Tre reti all’attivo anche per l’estroso esterno d’attacco Petova, mentre a cavallo delle due frazioni c’è gloria anche per Apolloni (doppietta), Casanova e Canestrelli.
INTER-APRILIA 6-2
INTER (4-2-3-1): Spada, Lunghi, Airaghi, Comina (8’st Montecchio), Gemmi; Pennati (1’st Mendoza), Battalana (9’st Tagliabue); Mastromonaco (1’st Schirò), Visim (9’st Patacchini), Merola (22’st Gouem); Tchetchoua. A disp. Aglietti. All. Mandelli
APRILIA (4-3-3): Manasse (1’st Marelli), Longobardi (14’st Giurelli), Picchi (22’pt Trinca), Mazzaroppi, Zanellato (1’st Marelli); Muccio (22’st Facci), Trincia (9’st Romagnoli), Carini; Follo (9’st Massà), Sicari, Fusser. All. Marrone.
Arbitro: Portanova.
Marcatori: 2’pt Tchetchoua (I), 4’pt Follo (A), 18’pt Fusser (A), 26’pt Visim (I), 31’pt, 33’pt, 7’st Merola (I), 4’st Mendoza (I)
Dura diciotto minuti l’illusione dell’Aprilia di sgambettare la più quotata Inter. Sotto in apertura di match per mano di Tchetchoua, i pontini di Marrone operano un clamoroso sorpasso grazie all’uno-due griffato dal binomio Follo-Fusser. Colpiti nell’orgoglio, i ragazzi di Mandelli rientrano in carreggiata con Visir e, poco prima dell’intervallo, rimettono la testa davanti con la bella doppietta di Merola. Lo stesso numero undici nerazzurro e Mendoza arrotondano il punteggio nella ripresa.
BARCELLONA-NUOVA TOR TRE TESTE 3-0
BARCELLONA (4-3-2-1): Bermejo (1’st Rojas Prat), El Kabbou, Comas, Mogente, Rojas Castilla (1’st Gomez Perea); Poveda (7’st Molina), Martinez Ros (1’st Vadell), De Vega; Martinez Gil, Ruiz (1’st Portas), Kabashi (10’st Dominguez). A disp. Sanchez Sendra. All. Silva Puig.
TOR TRE TESTE (4-5-1): Lorusso (1’st Martina), Zlibut (1’st De Sanctis), Mafferi, Ciotti, Colacicchi; Fagioli (1’st Dioguardi), Loi, Guerrieri (4’st Pasquali), Gallegati (4’st Angeli), Madonna (1’st Lampis); Bidoli (1’st Mantelli). All. Leva.
Arbitro: Serafini.
Marcatori: 9’pt Poveda (B), 18’pt Kabashi (B) e 36’st Portas (B).
Note: espulso al 32’st Mogente (B) per doppia ammonizione. Ammonito Martinez Ros.
Tre magie per iniziare nel migliore dei modi l’avventura nel quinto Memorial “Laura Nardoni”. Il Barcellona si impone con pieno merito su una coriacea Tor Tre Teste nella seconda gara del girone B. Dopo un avvio su ritmi bassi, gli azulgrana passano a condurre grazie a una splendida conclusione dalla distanza di Poveda. Di pregevole fattura anche la rete del raddoppio iberico realizzata da Kabashi, il quale disegna una parabola alla Del Piero dai venti metri che non lascia alcuna via di scampo all’estremo difensore avversario. Nella ripresa, nonostante l’inferiorità numerica, i ragazzi di Puig archiviano la pratica Tor Tre Teste con il perfetto diagonale di Portas.
ROMA-ZENIT SAN PIETROBURGO 3-3
ROMA: Pagliarini, Trasciani, Barbarossa, Di Giacomo, Falbo; D’Orazio, Zitelli (30’st Filoia), Borghi (1’st Piscitelli); De Angelis, Del Signore (32’st Ambrosecchio), Valentino (14’st Pezzella). A disp. Zamarion, Spaltro, Mastromattei. All. Mattei
ZENIT SAN PIETROBURGO (4-1-4-1): Kalichava, Smirnov, Sergey, Molchan, Kuvaev; Shepelev; Tarasov, Bachinskiy, Kolchunov, Vlasov (25’st Maksimov); Kulev. A disp. Sultonov, Ivankov, Tses, Fattakhov, Sergeev, Zamuraev. All. Tikhomirov
Arbitro: Tortora.
Marcatori: 30’pt Kulev (Z), 2’st Bachinskiy (Z), 6’st Del Signore (R), 23’st Trasciani (R), 27’st Kolchunov (Z), 28’st Piscitelli (R)
Note: ammoniti Kalichava e Di Giacomo.
Una Roma mai doma riacciuffa lo Zenit San Pietroburgo nel match che ha chiuso il programma della serata. Sotto per mano di Kulev, i giallorossi subiscono in avvio di ripresa l’allungo degli avversari, a seguito della rete realizzata da Bachinskiy, ma non finiscono alle corde, rialzano il capo dapprima con la scivolata sottomisura di Del Signore e poi con il meritato pareggio di Trasciani. Il generoso Kolchunov riporta immediatamente avanti i russi con una punizione magistrale, ma sessanta secondi più tardi, ci pensa Piscitelli a fissare il punteggio sul definitivo 3-3.