Sulle ali dell’entusiasmo per la vittoria casalinga conseguita con lo Sporting Club Santos, la matricola Parma Letale fa due su due sotto la gestione Fantozzi-Abdelkhalik, sbanca con pieno merito il rettangolo di gioco del Santa Severa (2-5), si attesta a quota sei punti e prosegue a gran ritmo l’ascesa verso una posizione di classifica più tranquilla. La compagine capitolina, nonostante la fitta pioggia battente, esercita un maggior predominio territoriale nella prima parte della gara e, al minuto numero dodici, sblocca il punteggio con una perfetta giocata per vie verticali. Martella controlla in maniera impeccabile un lungo lancio di Riccioni, lascia abilmente sul posto il centrale rivale e calcia di prima intenzione, ma trova l’opposizione di Lucentini. Sulla corta respinta del portiere di casa, De Santis si fa trovare al posto giusto al momento giusto, nei pressi del secondo palo, fa centro con un comodo tap-in e carica sotto il profilo emotivo i propri compagni. Il Santa Severa, però, riorganizza subito le idee e, due giri di orologio prima dell’intervallo, pareggia i conti con Donati, bravo ad anticipare tutti nel cuore dell’area, sugli sviluppi di un corner, e a ristabilire l’equilibrio in campo. Il Parma Letale parte forte nella ripresa e, nei primi cinque minuti, piazza un micidiale uno-due con Cavalli e Fiorito. Il primo finalizza una bella azione impostata da Martella, mentre il secondo mette in mostra uno dei pezzi forti del proprio repertorio. Il laterale lascia abilmente sul posto un avversario, si accentra dalla corsia destra e firma la terza rete di squadra con un gran sinistro dal limite dell’area. La formazione di Ostia, nella fase centrale del tempo, consolida il vantaggio con De Santis, il quale approfitta dei maggiori spazi concessi dagli avversari e, dopo un delizioso uno-due con Soldano, infila da pochi passi l’incolpevole Lucentini. Il Santa Severa, nonostante il morale sotto i tacchi, continua a disputare la sua onesta partita e realizza la seconda rete per merito di De Paolis, bravo a capitalizzare al massimo la superiorità numerica sugli sviluppi di un rapido capovolgimento di fronte. La compagine dell’Alto Lazio, nelle battute finali del match, propone in campo il quinto giocatore di movimento. Tale soluzione, però, non porta i frutti sperati. L’Editaly Lidense copre al meglio la propria metà campo e, a poco meno di un minuto dal definitivo suono della sirena, arrotonda il punteggio con Soldano, il quale intercetta la sfera, fa centro nella porta sguarnita e mette il punto esclamativo su un successo molto importante per il morale in vista dell’attesa stracittadina di sabato prossimo con i cugini dell’Editaly Lidense.
Antonio Gravante
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