Una generosa United Pomezia non riesce a sovvertire il pronostico della vigilia nella quinta giornata di Campionato. Il quintetto allenato da Alessio Caporaletti si inchina di fronte alla maggiore caratura tecnica della Conit Cisterna (4-2), compagine che annovera tra le proprie fila alcuni giocatori in grado di spostare gli equilibri nella categoria, subisce il sorpasso della Domus Chia, vittoriosa a sua volta nel derby sardo con la Città di Cagliari, e scivola al penultimo posto in classifica con soltanto un punto all’attivo, conquistato tra l’altro contro la capolista Real Ciampino Academy. La gara si sblocca al quinto minuto. La squadra allenata dall’esperto Serpietri applica alla perfezione uno schema su calcio d’angolo e spezza l’equilibrio con Pacchiarotti. Le due contendenti, nella seconda parte del tempo, sviluppano una notevole mole di gioco, ma non riescono a trovare la via del gol per la bravura di Molitierno e Ambrogi, sempre pronti ad abbassare la saracinesca della rispettiva porta agli avversari. La United Pomezia tiene bene il campo nella ripresa, ma nella fase centrale del tempo si complica i propri piani a causa di un madornale errore sugli sviluppi di una punizione a suo favore. Il talentuoso De Simoni, grande ex di turno per i suoi lunghi trascorsi nel sodalizio pometino, intercetta la sfera nei pressi della propria area di rigore, si esibisce in un perentorio “coast to coast” e infila Ambrogi proteso in uscita. La reazione dei rossoblù è immediata: Tatumirak, sugli sviluppi di una rimessa laterale, incastra da posizione defilata la sfera sotto l’incrocio dei pali. Il quintetto di Caporaletti, nei minuti seguenti, getta il cuore oltre l’ostacolo e va vicinissimo al pareggio con Cantarelli, il quale colpisce in pieno l’incrocio dai pali sugli sviluppi di un rapido ribaltamento di fronte. Fermamente intenzionata a sfruttare al massimo il fattore campo, la motivatissima Conit Cisterna, poco più tardi, si porta sul duplice vantaggio: De Simoni dà un altro dispiacere alla sua ex squadra e indirizza il match in discesa. I padroni di casa, galvanizzati nel morale, provano a prendere definitivamente il largo nel punteggio, ma si vedono voltare le spalle dalla dea bendata: Chianese e Pacchiarotti colpiscono i legni della porta difesa da Ambrogi. A trovare la via del gol, invece, sono i pometini con Carzedda, il quale incastra la sfera sotto l’incrocio dei pali con una gran tiro da fuori area. La United Pomezia, rinfrancata nel morale, continua a disputare la sua onesta partita e spreca una ghiotta opportunità per accorciare le distanze: il baby Caramia (classe 2006) si fa ribattere un penalty da Molitierno. La gara, tutto sommato, scivola via senza ulteriori sussulti. La Conit Cisterna conduce con pieno merito in porto la seconda vittoria in campionato. La United Pomezia, invece, si deve accontentare, anche in questa circostanza, della critica favorevole degli addetti ai lavori, ma torna a casa a mani vuote.
Antonio Gravante
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