Il famoso detto “chi troppo vuole nulla stringe” calza a pennello nei confronti della United Pomezia in questa giornata di campionato. La formazione pometina, nelle battute conclusive della gara, si affida alla tattica del power play nell’intento di provare a fare bottino pieno nella tana del fanalino di coda Elmas. Ma a trovare la via del gol, a quindici secondi dal definitivo suono della sirena, sono gli isolani per merito di Cianchi, il quale capitalizza al meglio un lungo rinvio di Aiana, fa centro nella porta sguarnita e permette alla propria squadra di abbandonare l’ultimo posto in classifica (2-1). Il quintetto di Caporaletti, di conseguenza, esce dal campo decisamente con il morale sotto i tacchi, sia per aver incassato la rete del ko poco prima della fine del match che per aver fallito numerose occasioni nitide da gol nel corso dei quaranta minuti di gioco. La sfida comincia sotto il segno dei due estremi difensori, bravi ad esaltarsi sulle insidiose conclusioni delle bocche da fuoco rivali. I pometini hanno due grosse chance per passare in vantaggio con Cerchiari e De Cicco, i quali esaltano i riflessi di Aiana. Gli isolani, invece, mettono i brividi ai rossoblù con Arais e Cianchi. Il primo impegna severamente Ambrogi, mentre il secondo calcia il classico rigore in movimento, ma fallisce per una questione di centimetri il bersaglio grosso. Le due contendenti continuano a sviluppare una discreta mole di gioco nella seconda parte del primo tempo, ma non riescono a pungere negli ultimi sei metri e, di conseguenza, vanno al riposo sul punteggio a reti bianche. La United Pomezia parte forte nella ripresa e sfiora la marcatura soprattutto con Petrucci e Lorenzoni, i quali calciano da posizione più che favorevole, ma si vedono ribattere il tiro dal bravissimo Aiana. La squadra pometina legittima un marcato predominio territoriale con una perfetta ripartenza. L’esperto Lorenzoni premia l’inserimento di Cerchiari, bravo a sua volta a servire un assist perfetto per Calò. Il laterale, da pochi passi, non ha alcuna difficoltà a spezzare l’equilibrio. I pometini continuano a spingersi con regolarità in avanti e vanno vicinissimi al raddoppio soprattutto con De Cicco. Il pivot, servito dalla corsia destra da Petrucci, tenta la giocata di classe nel cuore dell’area, ma il suo sontuoso colpo di tacco è facile preda di Aiana. L’estremo difensore, con grande abilità, fa subito ripartire l’azione e serve nei pressi del centrocampo Cianchi, il quale aggredisce abilmente lo spazio vuoto e infila Ambrogi sul primo palo. I rossoblù, poco più tardi, falliscono l’ennesima occasione importante della gara con Petrucci, il quale si presenta a tu per con Aiana, ma perde il “face to face” con il portiere di casa e lascia il punteggio in perfetta parità. Mister Caporaletti, a metà giro di orologio dalla conclusione del match, schiera il quinto giocatore di movimento per provare a mettere le mani sull’intero bottino. L’Elmas si difende con ordine e, a quindici secondi dal definitivo suono della sirena, realizza la rete della vittoria con Cianchi, il quale controlla alla perfezione un lungo lancio di Aiana, fa centro da pochi passi, regala la seconda vittoria stagionale alla sua squadra e costringe i pometini a incassare una sconfitta che, per come è maturata e per le numerose occasioni da gol fallite nell’arco della gara, ha il classico sapore della beffa.
Antonio Gravante
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