Questa volta la rimonta non riesce all’avversaria di turno. Ma a una generosa e motivatissima United Pomezia. La formazione allenata da Alessio Caporaletti, grazie a un ottimo finale di gara, conquista un punto nella tana dell’Atletico Grande Impero (3-3), compagine che, a dispetto dell’attuale posizione in classifica, annovera tra le proprie fila svariati giocatori in grado di spostare gli equilibri nella categoria, ottiene il secondo risultato utile consecutivo e, nel massimo rispetto dei programmi societari stagionali, prosegue il proprio processo di crescita. La United Pomezia interpreta la gara con la giusta sagacia tattica sin dai primi minuti, si fa apprezzare per un’impeccabile solidità difensiva e chiude la prima frazione in vantaggio di una rete grazie alla marcatura di Porcari, il quale infila il portiere di casa dopo un lineare scambio con Cantarelli. La ripresa comincia sotto il segno dell’equilibrio: le due squadre non riescono a pungere negli ultimi sedici metri. L’Atletico Grande Impero, fermamente intenzionato a ricucire lo strappo, rimette le cose a posto grazie a una splendida rete di Merlonghi, il quale si coordina alla perfezione nei pressi del limite dell’area sugli sviluppi di un corner, trafigge Limentani con un destro al volo di rara potenza e precisione e si conferma uno dei migliori giocatori nel proprio ruolo del girone. La squadra pometina, tutto sommato, accusa il colpo sotto il profilo emotivo e lascia l’iniziativa in mano ai rivali di turno. La formazione capitolina, nella fase centrale del tempo, pigia ancora più a fondo il piede sul pedale dell’acceleratore e allunga nel punteggio con lo scatenato Merlonghi, il quale timbra altre due volte il classico cartellino e, come si consueto, acquisisce il diritto di portarsi il pallone della gara a casa. Costretto a inseguire il risultato, mister Caporaletti si affida alla tattica del portiere di movimento e trova la giocata per riaprire le sorti della gara con Giampaolo, il quale firma la seconda rete di squadra sugli sviluppi di un perfetto passaggio filtrante di Caramia. La United Pomezia, a quel punto, ritrova la giusta fiducia nei propri mezzi, si spinge a testa bassa in avanti e, a cinquanta secondi dal definitivo suono della sirena, fissa il punteggio sul definitivo pareggio per merito di Lombardino, il quale trafigge il portiere capitolino con una splendida conclusione dai sette metri e regala alla propria squadra un prezioso punto che fa morale e classifica.
Antonio Gravante
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