Una fantastica remuntada. Quando ormai si stava sempre più allungando l’ombra minacciosa della sconfitta, il Campus Eur tira fuori l’orgoglio, piazza un micidiale uno-due, negli ultimi undici minuti di gioco, con Renzetti e Pellegrino, raddrizza in extremis le sorti di una gara che ai più appariva compromessa e conquista un prezioso punto nella sfida casalinga contro un coriaceo Civitavecchia (3-3). Tale risultato, tutto sommato, permette al Pomezia Calcio di rimanere in perfetta solitudine in vetta alla classifica, ma per la squadra allenata da Scarfini è proprio il caso di tenersi ben stretto il punto conquistato e guardare il classico bicchiere mezzo pieno. La formazione portuale scende in campo con la giusta determinazione e, al quarto giro di orologio, passa già in vantaggio. Il solito Vittorini riceve palla sulla sinistra, salta in velocità due difensori rivali e crossa al centro dell’area un invitante pallone per l’accorrente Contini. L’esterno, classe 2003, si inserisce con i tempi giusti e trafigge inesorabilmente Bertini. La replica dei padroni di casa è immediata: Bergamini colpisce l’incrocio dei pali con una magistrale punizione dai venticinque metri. La dea bendata, al quarto d’ora, volta nuovamente le spalle ai capitolini: Pellegrino, sugli sviluppi di un calcio piazzato del solito Bergamini, tenta il colpo di testa vincente, ma colpisce il secondo legno di giornata per la sua squadra. Il Civitavecchia si difende con ordine e riparte di rimessa. Tale situazione dà buoni frutti al minuto numero diciotto. L’azione parte da Sevieri, bravo a innescare Vittorini sulla corsia sinistra. Il prolifico attaccante, anche in questa circostanza, dà un saggio delle sue comprovate qualità realizzative, controlla elegantemente in corsa con il petto il pallone, lascia abilmente sul posto un difensore nerazzurro e, con un chirurgico sinistro e una fortuita deviazione di un avversario, porta la sua squadra sul duplice vantaggio. Il Campus Eur accusa il colpo, non riesce a reagire e guadagna la via degli spogliatoi sotto nel punteggio. La formazione di Scarfini parte bene nella ripresa e riapre le sorti della gara con il neoentrato Matteoli, bravo a infilare Midio con una bella girata sugli sviluppi di un cross dalla destra di Bussi. I capitolini, nei minuti seguenti, provano a completare la rimonta, ma vengono puniti dal Civitavecchia. Dopo aver colpito un palo su punizione con Carta, la squadra di Scudieri cala il tris con l’ottimo Vittorini, il quale sfrutta al meglio un assist di Luciani, firma la doppietta personale e si conferma uno degli attaccanti più prolifici del girone. Il Campus Eur ha il merito di non darsi per vinto, si spinge generosamente in avanti e accorcia le distanze con Renzetti, il quale fa centro da pochi passi e si toglie la soddisfazione di iscrivere il proprio nome nel registro dei marcatori dopo pochi giri di orologio dal suo ingresso in campo. La formazione capitolina, a quel punto, moltiplica gli sforzi e, a cinque minuti dalla conclusione del match, completa la rimonta con Pellegrino, il quale piazza la stoccata vincente sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina, regala alla sua squadra un punto prezioso e, di riflesso, costringe il Civitavecchia a mordersi le mani per aver dilapidato negli ultimi undici minuti una situazione di duplice vantaggio.
Antonio Gravante
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