Meglio in trasferta che in casa. I risultati delle prime tre giornate di campionato non ammettono repliche. La Città di Pomezia espugna il terreno di gioco capitolino del Real Testaccio (0-1), bissa la vittoria conseguita all’esordio sul campo dell’ambiziosa Pro Calcio Nettuno e riprende immediatamente la retta dopo la sconfitta incassata nel derby pometino per mano dei cugini del Football Club Torvaianica. La prima parte della gara è favorevole ai ragazzi allenati da Bacchiocchi, i quali si fanno apprezzare per qualche fraseggio lineare, ma non riescono a pungere negli ultimi sedici metri per la solidità del pacchetto arretrato di casa. I rossoblù trovano la giocata giusta per andare alla conclusione con Castrogiovanni, il quale calcia dall’interno dell’area, ma trova la puntuale risposta di Dita, bravo a sventare il pericolo con un intervento in bello stile. La compagine guidata da Ivano Bellei, nella seconda parte del tempo, avanza il raggio d’azione, si mostra più propositiva e pareggia il computo delle occasioni importanti con Fringuellotti, il quale si presenta a tu per con Solimeno, ma pecca di cinismo e si fa ribattere il tiro dall’esperto numero uno pometino. La ripresa prosegue sulla falsariga del primo tempo: le due squadre tengono molto bene il campo e concedono pochi spazi agli avversari. La Città di Pomezia, a metà tempo, riesce a trovare la chiave giusta per scardinare la porta capitolina su calcio piazzato. Lo specialista Matteo Gallo disegna una parabola perfetta dai diciotto metri, infila Dita e si toglie la soddisfazione personale di realizzare la seconda rete stagionale dopo quella siglata nella giornata d’esordio a Nettuno. Il Real Testaccio, costretto a inseguire il risultato, si spinge a testa bassa in avanti, ma presta per forza di cose il fianco alle ripartenze dei pometini. I ragazzi del presidente Antonio Maniscalco, tutto sommato, hanno la possibilità di rimessa di allungare nel punteggio. La chance più importante capita a Castro, il quale spedisce il pallone sul fondo con il portiere proteso in uscita. La squadra allenata da Bacchiocchi, negli ultimi dieci giri di lancette, si conferma all’altezza della situazione, contiene il veemente forcing dei padroni di casa, gestisce al meglio la situazione favorevole e conquista tre punti preziosi su uno dei terreni di gioco più ostici del girone.
Antonio Gravante
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