Pronostico rispettato in pieno. Un motivatissimo Fiumicino non fa sconti nella sesta giornata di campionato, sbriga con due reti per tempo la pratica Torrino (0-4) e, a seguito del concomitante pareggio ad occhiali ottenuto dalla capolista Grifone sul campo dello Zena Montecelio, balza al primo posto in classifica a pari merito con la Vigor Perconti, vittoriosa a sua volta in scioltezza, davanti ai propri sostenitori, sulla Fonte Meravigliosa. Gli aeroportuali impiegano soltanto due minuti per indirizzare la sfida del Tobia nei binari giusti: Mangione gira di testa in rete un tiro dalla bandierina del solito Trinchi e trova immediatamente il classico bandolo della matassa della partita. La squadra di Lodi, sulle ali dell’entusiasmo, tiene saldamente in mano le redini del gioco e, poco più tardi, sfiora il raddoppio con un’altra giocata imbastita sull’asse Trinchi-Mangione. Il numero cinque, su corner dalla sinistra, indirizza la sfera nei pressi del secondo palo, l’esterno basso prova a concedere il bis in estirada, ma fallisce di poco il bersaglio grosso. I padroni di casa, nei minuti seguenti, si rimboccano le maniche, provano a reagire e vanno alla conclusione dai diciotto metri con Sofia, il quale tenta il tiro a giro di esterno destro. La sua mira, però, risulta imprecisa. Gli aeroportuali, a riprova di un marcato predominio territoriale, consolidano il vantaggio con Marinucci, lesto a finalizzare dall’interno dell’area una perentoria progressione sulla corsia destra di Forcina. La formazione di Lodi, all’undicesimo giro di orologio della ripresa, cala il tris con una rete da distanza siderale di De Nicolo, il quale calcia da circa quaranta metri, coglie di sorpresa Salzano, sigla la prima rete stagionale e blinda la quarta vittoria in campionato della sua squadra. I tirrenici non mollano la presa e, a metà periodo, sfiorano il quarto gol con Forcina, il quale tenta l’incornata vincente, sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina di Trinchi, ma si vede negare la gioia del gol dal palo. Il Fiumicino continua a pigiare il piede sul pedale dell’acceleratore e, poco prima della mezz’ora, realizza la quarta rete con lo stesso Forcina, il quale trasforma un penalty concesso dall’arbitro per un fallo commesso da Salzano ai danni di Marinucci. I rossoblù giocano in pratica sul velluto e, nelle battute finali del match, vanno vicini al pokerissimo con il neoentrato Pischedda, il quale indirizza la sfera nell’angolino basso con un bel colpo di testa, ma Salzano si esalta nella circostanza ed evita alla sua squadra un passivo più pesante con una bella presa bassa. Il Fiumicino, dunque, vince e convince per l’ennesima volta stagionale, corona il sogno nel cassetto di conquistare la vetta della classifica e prosegue a vele spiegate il cammino in campionato.
Antonio Gravante
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