
Sfoderando la classica prova dai due volti, il C.S. Primavera dilapida una situazione di duplice vantaggio, crolla alla distanza sotto i colpi del Vicovaro, compagine tra le più in forma del girone centro-meridionale dell’Eccellenza, e torna a casa con il morale sotto i tacchi per aver incassato, a causa di un clamoroso black-out in chiusura di primo tempo, una sconfitta piuttosto evitabile (4-2). La prima frazione risulta ricca di colpi di scena. I ragazzi guidati da Antonio Montella hanno un buon impatto sulla gara e, dopo aver sfiorato la marcatura con Fagiolo, il cui diagonale termina di poco sul fondo, sbloccano il punteggio, al minuto numero ventidue, per merito del solito Zimbardi, il quale controlla in maniera impeccabile il pallone nel cuore dell’area e non lascia alcuna via di scampo a Maiorani con una splendida conclusione di sinistro in acrobazia. Il C.S. Primavera, intorno alla mezzora, sfiora il raddoppio: Zimbardi indossa le vesti di assist-man e, dalla corsia sinistra, serve alla perfezione nel cuore dell’area Proia, che calcia di poco a lato a tu per tu con il portiere di casa. La formazione di Aprilia continua a fare la partita e, al trentottesimo minuto, raddoppia con lo scatenato Zimbardi, il quale sfrutta al meglio un lungo lancio dalla zona mediana del campo di un compagno, infila Maiorani proteso in uscita e si toglie la soddisfazione personale di siglare una doppietta per la seconda domenica consecutiva. Dopo quaranta minuti nettamente al di sotto delle proprie potenzialità, il Vicovaro cambia marcia e accorcia le distanze con Priotecasa, bravo a finalizzare nei pressi del secondo palo un’insistita azione offensiva della sua squadra. Sulle ali dell’entusiasmo, la formazione allenata da mister Baiocco si spinge a testa bassa in avanti e, nei restanti minuti ancora da giocare del primo tempo, ribalta il punteggio a proprio favore con lo stesso Priotecasa e Toracchio. Il primo gira di testa in fondo al sacco un cross di Otero e griffa la diciassettesima marcatura personale in campionato, mentre il secondo infila Viscusi da pochi passi e consente alla sua squadra di andare al riposo avanti nel punteggio. La formazione pontina, al settimo minuto della ripresa, si complica i propri piani di rimonta: Fagiolo si vede sventagliare in faccia due cartellini gialli, a poca distanza l’uno dall’altro, e costringe i propri compagni a giocare in inferiorità numerica. Agevolati nel proprio compito dal fatto di giocare in undici contro dieci, i padroni di casa non mollano la presa e mettono i brividi ai ragazzi di Montella con Shahinas, che fallisce clamorosamente il bersaglio grosso da posizione favorevole. Gli apriliani, dal canto loro, hanno una buona chance con Tani, il quale calcia di prima intenzione, ma trova la provvidenziale respinta di Maiorani. La sfida si chiude in piena zona Cesarini. Il Vicovaro cala il poker per merito di Prosperini, il quale indovina l’angolino basso con un gran sinistro dal limite dell’area, smorza definitivamente le velleità di Sterpone e soci e rende più rotonda la vittoria che, classifica alla mano, rialza in maniera esponenziale la percentuale di riconferma diretta nella categoria.
Antonio Gravante
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