Gianmarco De Angelis (C.S. Primavera)
Una sconfitta tira l’altra. Il fanalino di coda C.S. Primavera incassa un pesante passivo anche sul campo della lanciatissima Città di Anagni (4-0), prolunga a quattro giornate la striscia negativa e continua a occupare, con soltanto cinque punti all’attivo in dodici giornate di campionato disputate, l’ultima casella della classifica generale. Il verdetto del campo, tutto sommato, non ammette repliche. La squadra allenata da mister Gerli ha vinto e convinto anche in questa circostanza. Gli apriliani cominciano la gara con la giusta carica emotiva e, al terzo giro di lancette, sfiorano la marcatura con De Angelis, il quale colpisce la traversa con un bel tiro dal limite dell’area. Scampato il pericolo, la Città di Anagni cambia marcia e, al quarto d’ora, passa in vantaggio sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina. Il solito Mladenovic, ex Anzio Calcio e Nuova Florida, crossa alla perfezione nel cuore dell’area per la testa di Mastrantoni, il quale infila Bracconi e regala il vantaggio alla sua squadra. Il C.S. Primavera, a metà periodo, prova a reagire con il solito De Angelis. Il numero sette pontino tenta nuovamente la conclusione dai diciotto metri, ma Salvati risponde presente e sventa la minaccia. I papalini ripartono di slancio e, due minuti dopo la mezzora, realizzano la rete del raddoppio con Castro, cinico a ribadire in fondo al sacco un colpo di testa di Mladenovic respinto da Bracconi. La compagine di Gerli, forte del duplice vantaggio, si fa apprezzare per un’ottima organizzazione di gioco nel corso della ripresa e, al ventesimo minuto, timbra per la terza volta il cartellino, a seguito di un corner, per merito di De Vita, bravo a indovinare l’angolino basso e a mettere al sicuro con largo anticipo la settima vittoria consecutiva in campionato. Il punteggio cambia per la quarta volta intorno alla mezzora. La Città di Anagni chiude definitivamente i conti sempre su azione di calcio d’angolo. Il solito Flamini crossa teso sul primo palo per Pralini, il quale tocca la sfera di quel poco che basta per mettere fuori causa Bracconi. Il C.S. Primavera, di conseguenza, incassa la terza pesante sconfitta consecutiva (tredici reti subite e nessuna all’attivo) e dimostra di avere bisogno di qualche rinforzo mirato, in occasione del mercato di riparazione dicembrino, per provare a raddrizzare un campionato cominciato decisamente con il piede sbagliato.
Antonio Gravante
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