Un’inopinata involuzione sotto il profilo del gioco rispetto alle ultime uscite ufficiali si rivela il principale tallone d’Achille del Fregene nella tana del Pontinia. La formazione allenata da mister Natalini incassa una sconfitta all’inglese (2-0), interrompe una miniserie positiva, che durava da tre giornate, subisce il sorpasso in classifica dagli stessi rivali di turno e rimane ferma a quota cinque punti. I biancorossi partono bene e, nel primo quarto d’ora, replicano colpo su colpo ai pontini, poi si disuniscono con il passare dei minuti e consentono ai ragazzi di Cencia di guadagnare metri preziosi nella zona nevralgica del campo. La gara si sblocca poco dopo la mezzora. Il Pontinia passa a condurre per merito Agostini, bravo a finalizzare dall’interno dell’area un rapido capovolgimento di fronte. I tirrenici non riescono a cambiare marcia nel corso della ripresa e, al dodicesimo giro di orologio, subiscono la seconda rete ad opera di Malandruccolo, il quale si fa trovare al posto giusto al momento giusto nel cuore dell’area biancorossa, sugli sviluppi di una rapida ripartenza, infila l’incolpevole Pacelli e mette una serie ipoteca sulla conquista dei tre punti in palio per la sua squadra. Il Fregene Maccarese, nell’ultimo quarto di gara, tenta una timida reazione e reclama un penalty per un presunto fallo commesso ai danni di Toscano, ma il direttore di gara non ravvisa gli estremi per l’assegnazione della massima punizione. La squadra allenata da Natalini, nonostante gli sforzi profusi, non riesce a pungere negli ultimi sedici metri e, al triplice fischio dell’arbitro, si trova costretta a mandare giù il calice amaro di una sconfitta piuttosto meritata.
Antonio Gravante
© RIPRODUZIONE RISERVATA