Un micidiale uno-due griffato da Maresca e Rodà, nel momento topico della ripresa, consente alla Fonte Meravigliosa di conquistare in rimonta un prezioso punto nella sfida casalinga con l’Ottavia (2-2). La formazione allenata da Vesprini disputa la classica prova dai due volti, ma quando ormai si trovava sul classico orlo del baratro tira fuori l’orgoglio, rimonta due reti a Sganga e compagni e, avendo già osservato un turno di riposo previsto dal calendario, ottiene il secondo pareggio su altrettante gare di campionato disputate. I ragazzi di Porcelli si mostrano più propositivi nel primo quarto di gara e legittimano un maggior possesso palla con Fondi, bravo a girare alle spalle di Grandi un cross con il classico contagiri di La Rosa. L’Ottavia, nella seconda parte del tempo, continua a tenere molto bene il campo e guadagna con pieno merito la via degli spogliatoi con la dote di una rete di vantaggio. La squadra di Porcelli, nella prima parte della ripresa, si adagia troppo sulla situazione favorevole e permette ai padroni di casa di avanzare il baricentro. I biancazzurri, nonostante tutto, riescono ad allungare nel punteggio grazie alla marcatura di La Rosa, bravo ad approfittare di un errore in fase di impostazione di un avversario e a infilare Grandi con un preciso destro a incrociare. La Fonte Meravigliosa, non avendo in pratica nulla da perdere, si spinge a testa bassa in avanti e, un minuto dopo la mezz’ora, accorcia le distanze con Maresca, il quale incastra la sfera nell’angolino basso con una bella conclusione dal limite dell’area. I ragazzi di Vesprini ritrovano la giusta fiducia nei propri mezzi e, quattro giri di orologio più tardi, completano la rimonta grazie a un calcio di rigore trasformato da Rodà. Le due contendenti, nelle battute finali del match, provano generosamente a spostare l’ago della bilancia dalla rispettiva parte, ma non riescono a trovare la via del gol e, al triplice fischio dell’arbitro, si devono accontentare di uscire dal campo con un punto a testa in tasca.
Santonio Gravante
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