Secondo pareggio consecutivo. Ma senza ombra di dubbio dal peso specifico rilevante in ottica salvezza. Dopo aver spartito la posta in palio con l’Ischia, la squadra del presidente Franco Rizzaro ottiene un punto più che meritato, sul manto sintetico dello stadio “Bartolani” di Cisterna, contro la blasonata Nocerina (2-2), compagine che ha in pratica più di un piede nei play-off, e rimane in piena corsa per la riconferma diretta nella categoria. I portodanzesi, a seguito di tale risultato, scavalcano l’Atletico Uri, sconfitto all’inglese da una quadrata Cynthialbalonga, balzano al sestultimo posto e riducono a sole tre lunghezze il divario dal Trastevere e dal Latte Dolce Sassari, battute rispettivamente dalla vicecapolista Romana FC e dall’Ischia. I ragazzi allenati da Guida, tutto sommato, non possono fare altre che mordersi le mani per essere passati due volte in vantaggio e aver subito, in entrambi i casi, la rimonta dalla corazzata salernitana, compagine tra le più in forma del girone e in serie positiva da dieci partite. L’Anzio Calcio parte forte e, al sesto minuto, sblocca il punteggio sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina. Il solito Paglia crossa alla perfezione nei pressi del primo palo e premia l’inserimento del baby Buatti (classe 2005), il quale salta più in alto di tutti, infila Fantoni con un preciso colpo di testa e si toglie la soddisfazione personale di siglare la prima rete in Serie D. L’Anzio Calcio, subito dopo, va vicinissimo al raddoppio a seguito di un calcio da fermo dalla trequarti campo battuto da Paglia: Bencivenga, smarcato all’interno dell’area piccola da una deliziosa sponda di testa di Sirignano, calcia in pratica a botta sicura, ma si vede negare la gioia del gol da Fantoni, bravissimo a rifugiarsi in corner. La Nocerina, spronata a un maggior spirito di sacrificio dalla panchina, ha una generosa reazione e mette due volte i brividi ai neroniani con Mazzei su calcio d’angolo. Il capitano dei rossoneri, nel primo caso, trova puntuale alla deviazione Perna, mentre nel secondo non inquadra lo specchio della porta. La formazione salernitana continua a spingersi in avanti e, a metà periodo, beneficia di un calcio di rigore per un fallo di mano in area commesso da Busti. Ad incaricarsi della trasformazione è lo specialista Cardella, il quale si fa ribattere il tiro da Perna. L’ex bomber dell’Ostiamare, però, si avventa per primo sul pallone a seguito della corta respinta del portiere di casa, fa centro in seconda battuta e riporta la sfida sui binari di perfetto equilibrio. Anche la ripresa comincia sotto il segno dei portodanzesi, i quali passano per la seconda volta a condurre grazie a Bencivenga, cinico a trasformare, con sicurezza, un penalty assegnato dall’arbitro per un fallo commesso ai danni di Gennari. Fermamente intenzionata a proseguire la striscia positiva in modo tale da rialzare le proprie quotazioni di accesso ai play-off, la Nocerina cambia subito marcia e, a metà tempo, perviene al pareggio con Rossi, lesto a girare di testa in rete una punizione battuta da Liurni. I portodanzesi, a metà periodo, provano a mettere di nuovo la freccia con una gran conclusione da fuori area di Bartolotta: Fantoni si distende in tuffo e devia la sfera in angolo. L’ultimo quarto d’ora del match, tutto sommato, risulta molto vibrante e caratterizzato da continui capovolgimenti di fronte. L’Anzio Calcio, grazie al prezioso apporto di tutti gli effettivi, tiene bene il campo sino al termine del match, conquista un punto ampiamente meritato contro una delle big del girone e, di conseguenza, ha validi motivi per guardare al futuro con rinnovato ottimismo.
Antonio Gravante
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