Il Racing Ardea torna per la quinta volta consecutiva a casa a mani vuote. Dopo aver vinto e convinto nella gara d’esordio sul campo del C.S. Primavera, la compagine rutula non è più riuscita a fare punti in trasferta. Questa volta, però, Poltronetti e soci non possono fare altro che mordersi le mani per non aver fatto risultato, pur giocando oltre un tempo in superiorità numerica, nella tana del Roccasecca Terra di San Tommaso (3-2). La prima parte della gara è in prevalenza di studio. La squadra di Michele Bilotta, con grande cinismo, spezza l’equilibrio, al minuto numero ventotto, per merito di Di Carlo, lesto a finalizzare dall’interno dell’area una bella azione in velocità imbastita dal binomio La Pietra-Neroni. Successivamente la compagine ciociara si complica i propri piani di rimonta a seguito dell’espulsione, al quarantesimo giro di orologio, di Marciano, il quale rimedia due cartellini gialli, a distanza di sette minuti l’uno dall’altro, e finisce anzitempo sotto la doccia. Nonostante l’inferiorità numerica, la formazione allenata da Grossi, ex trainer dell’Unipomezia, ha una rabbiosa reazione d’orgoglio e, prima dell’intervallo, rimette le cose a posto con il bomber Carlini, il quale fa valere anche in questo caso le sue comprovate doti realizzative, sfrutta al meglio un assist di Mallozzi, infila l’incolpevole Salvati e permette alla sua squadra di andare al riposo rinfrancata nel morale. Il Roccasecca Terra di San Tommaso, pur giocando con un uomo in meno, si spinge in avanti con maggiore continuità nella ripresa grazie ad alcune sostituzioni mirate del proprio tecnico. La compagine ciociara, a metà periodo, vede ripagati i propri sforzi con la rete del sorpasso griffata sempre da Carlini, il quale riceve ancora una volta il pallone da Mallozzi, impeccabile a sua volta a ricoprire il ruolo di assist-man, infila Salvati e sposta l’ago della bilancia dalla parte della propria squadra. Il Racing Ardea accusa il colpo sotto il profilo emotivo e, due giri di lancette più tardi, subisce la terza rete sempre ad opera di Carlini, il quale firma il classico hattrik e indirizza il match nei binari giusti. Il Racing Ardea chiude generosamente la gara in avanti e, nel quarto minuto di recupero, accorcia le distanze con Molinari, il quale trasforma magistralmente un calcio piazzato e permette alla sua squadra di tornare a casa con un passivo meno pesante.
Antonio Gravante
© RIPRODUZIONE RISERVATA
