Presa letteralmente per mano da uno scatenato Razza, autore di tutte e cinque le reti per la propria squadra, la Città di Anzio piega in extremis la resistenza del Real Castelfontana (5-4), conquista tre di platino, bissa la vittoria conseguita nel turno precedente a Spinaceto e balza al quarto posto alle spalle della capolista Ecocity Cisterna e delle immediate inseguitrici Velletri e Atletico Anziolavinio. I ragazzi allenati da Pisano, tutto sommato, sono stati protagonisti di una fantastica rimonta, hanno ribaltato il punteggio a proprio favore con tre reti negli ultimi cinque minuti di gioco e hanno centrato una vittoria dal peso specifico rilevante sia per la classifica che per il morale. La gara comincia con un botta e risposta tra le due contendenti. Il Real Castelfontana passa a condurre grazie alla marcatura di Montagnolo, ma la compagine portodanzese ha una rabbiosa reazione e, sul susseguente ribaltamento di fronte, rimette le cose a posto con Razza, il quale comincia il suo show personale, con un comodo tap-in da distanza ravvicinata, a seguito di un perfetto assist di Canasta. La formazione capitolina, nelle battute iniziali della ripresa, si fa apprezzare per un’ottima organizzazione di gioco e allunga nel punteggio grazie alle stoccate vincenti di Aiuti e Conti. Animata da una grande voglia di rivalsa, la Città di Anzio alza prepotentemente il ritmo e accorcia le distanze con l’incontenibile Razza, il quale firma la seconda rete personale e di squadra con una staffilata di collo pieno da posizione piuttosto defilata. La formazione di Pisano, nei minuti seguenti, prova a ricucire lo strappo, ma subisce la quarta rete dai capitolini firmata da Papili. Il quintetto tirrenico, ormai quasi spacciato, tira fuori il carattere e, a cinque minuti dalla fine, cala il tris con Razza, il quale trafigge il portiere rivale con uno splendido sinistro a incrociare e carica sotto il profilo emotivo i propri compagni. La gara si decide nell’ultimo giro di orologio. La Città di Anzio pareggia i conti sugli sviluppi di un calcio piazzato, toccato corto da Caruso, per merito di Razza, il quale non lascia alcuna via di scampo all’estremo difensore capitolino dal limite dell’area. La compagine allenata da Pisano, cronometro alla mano, riesce a conquistare l’intero bottino nell’ultima azione utile del match con l’ottimo Razza. Il laterale tirrenico finalizza a otto secondi dal triplice fischio, con una conclusione di rara potenza e precisione, una lineare azione corale, incastra la sfera sotto l’incrocio dei pali e permette alla sua squadra di proseguire sotto i migliori auspici la prima avventura della sua storia nel massimo proscenio calcettistico regionale.
Antonio Gravante
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