La seconda giornata della fase a gironi del Memorial “Laura Nardoni”, kermesse di calcio giovanile riservata alla categoria Giovanissimi, ha emesso il primo verdetto importante. Dopo la disputa dei primi centoquaranta minuti di gioco, l’Inter di mister Mandelli, grazie alle vittorie conseguite in rapida successione con la Lodigiani e il Novara, ha conquistato matematicamente il lasciapassare per le semifinali. Negli altri tre gironi, invece, tutto è ancora in gioco con sei squadre che si giocheranno nello scontro diretto il biglietto per il penultimo atto del torneo. Forte dell’accoppiata vincente ottenuta nelle prime due giornate, la lanciatissima Roma (girone A) potrà contare su due risultati su tre contro i campioni uscenti del Benfica. Anche il Milan (girone C) scenderà in campo in una situazione di leggero vantaggio contro il Barcellona. Alla squadra allenata da De Vecchi, infatti, può bastare anche il pareggio contro i temuti spagnoli a seguito di una migliore differenza reti maturata nell’arco dei primi due incontri disputati. Situazione analoga anche nel raggruppamento D con il Valencia, autentico rullo compressore nelle prime due giornate del torneo ardeatino, che può far leva nei confronti del Torino su una migliore differenza reti, frutto della prolificità del proprio reparto avanzato (undici gol all’attivo) e della solidità del suo pacchetto arretrato (nessuna rete subita). Ma andiamo con ordine. Come da pronostico, la Roma non ha sbagliato il “testacoda” con la Virtus Lanciano. La compagine giallorossa ha inflitto ai malcapitati abruzzesi un roboante punteggio tennistico (6-0). A riprova di una netta differenza di caratura tecnica, i capitolini hanno ipotecato la vittoria, nel corso della prima frazione, a seguito delle realizzazioni di Di Bartolomeo, Meo e Oriano. I ragazzi guidati da D’Andrea, non trovando particolare opposizione da parte degli avversari di turno, hanno arrotondato il punteggio, nelle battute conclusive del match, con D. Cataldi, Barbarossa e Riccardi. Nella seconda partita prevista dal calendario, invece, i padroni di casa del Racing Club sono riusciti nell’impresa di conquistare un punto contro i campioni uscenti del Benfica (2-2). Dopo aver incassato un micidiale uno-due dai lusitani nei primi dieci minuti di gioco (autogol di Albertini e rete di Alexandre Correia su rigore), i ragazzi allenati da Jody Franzè si sono rimboccati con umiltà le maniche e, con un finale di tempo tutto grinta e determinazione, hanno ristabilito la parità grazie alla freddezza dal dischetto di Cipriani e a una sfortunata autorete di Alexandre Correia, il quale ha toccato la sfera di quel tanto che basta, sugli sviluppi di un lungo spiovente da centrocampo, per eludere l’intervento del proprio portiere. Nella seconda frazione, ardeatini e lusitani si sono affrontati a viso aperto, ma il risultato non è più cambiato. Grande euforia al triplice fischio dell’arbitro, di conseguenza, nel clan gialloverdeper aver conseguito il primo punto nel torneo e, di riflesso, morale sotto i tacchi nell’entourage portoghese per aver lasciato per strada due punti preziosi. Nel girone B, invece, la seconda giornata è stata decisiva per sancire la prima semifinalista del Torneo. Facendo leva su un organico di primissimo livello, la formazione allenata da Mandelli si è aggiudicata, con il classico punteggio all’inglese, il big-match con il Novara (2-0) e ha chiuso con settanta minuti d’anticipo qualunque discorso inerente al passaggio del turno. I nerazzurri hanno fatto la differenza con una rete per tempo. A sbloccare il punteggio ci ha pensato Comini, mentre Opoku, pur subentrando dalla panchina, ha avuto il merito di mettere in cassaforte la qualificazione alla semifinale nel corso della ripresa. La sfida tra Ajax e Lodigiani, le due cenerentole del girone, invece, è andata in archivio con una salomonica divisione della posta in palio (2-2). A partire meglio sono stati i capitolini, i quali hanno aperto le marcature, al quarto d’ora, con l’ottimo Giorgio. Sotto nel punteggio, la compagine dei Paesi Bassi, però, ha trovato la forza prima di pareggiare (Ben Sallam) e, poi, di ribaltare la situazione a suo favore (Brobbey). Animata da una grande voglia di rivalsa, a quel punto, la Lodigiani si è spinta a testa bassa in avanti e ha acciuffato il pareggio con Bonifazi, il quale ha consentito alla sua squadra di conseguire il primo risultato positivo nella kermesse calcistica ardeatina. Nel girone C, invece, Milan e Barcellona hanno centrato la seconda vittoria di fila, si sono confermate a punteggio pieno in testa alla classifica e, per forza di cose, si giocheranno l’accesso alla semifinale nel confronto diretto previsto nella terza e ultima giornata della fase a gironi. I rossoneri hanno indirizzato la gara con la Sampdoria (5-0) nei binari giusti con Sala e Navoni, i quali hanno avuto il merito di finalizzare al meglio la manovra di squadra. Al rientro in campo dagli spogliatoi, i ragazzi allenati da De Vecchi hanno continuato a fare la partita, hanno calato il pokerissimo con Barazzetta, Bruni e Navoni e, in virtù di tale tripletta, sono riusciti ad archiviare i secondi settanta minuti di gioco con una migliore differenza reti rispetto al Barcellona. La compagine iberica, a sua volta, è uscita prepotentemente alla distanza nella sfida contro la Nuova Tor Tre Teste (6-2). La prima parte della gara, infatti, è stata favorevole ai capitolini, i quali hanno trovato due volte la via del gol con Preti e Del Mastro. Pungolato nell’orgoglio, il Barcellona ha capovolto la situazione a proprio favore prima dell’intervallo con Fati, Bernabe Garcia (rigore) e Fati. Fermamente intenzionata a giocarsi al meglio le proprie chance di qualificazione, la formazione spagnola, nella seconda parte della gara, ha alzato ulteriormente il ritmo, ha realizzato altre tre reti con Garcia Martret, Bernabe Garcia e Gonzalez Iglesias e, di conseguenza, si è confermata una delle compagini più organizzate sotto il profilo tattico della manifestazione calcistica giovanile ardeatina. Nel raggruppamento D, infine, il Valencia ha dato un’ulteriore dimostrazione della propria forza. Dopo aver rifilato una cinquina all’Albinoleffe, la squadra spagnola ha fatto ancora meglio nella seconda uscita ufficiale sui rettangoli di gioco ardeatini. Gli iberici, infatti, hanno travolto con un punteggio tennistico l’Urbetevere (6-0), hanno legittimato sul campo di possedere un impianto di gioco di primissimo livello e arrivano all’ultima giornata con la possibilità di poter contare anche sul pareggio nel big-match il Torino. Dopo aver chiuso la frazione d’apertura sopra di due reti, grazie alla marcature di Victor Bastardo e Orquin, il Valencia ha dilagato nella ripresa con lo scatenato Touazi, autore di una tripletta, e con il grintoso Rodriguez. Come da pronostico, anche il Torino ha rimpinguato con tre punti preziosi il bottino in classifica. I ragazzi allenati da Fioratti hanno sbrigato in scioltezza la pratica Albinoleffe (3-0 con reti di Masoello, D’Ambrosio e Capocelli), si sono confermati a punteggio pieno in vetta alla graduatoria e, di conseguenza, sono pienamente in corsa per l’accesso alla finalissima. L’ultima giornata, dunque, si annuncia molto interessante: tre semifinaliste si decideranno in altrettanti confronti diretti. Lo spettacolo, per la gioia degli organizzatori, anche per questa edizione è ampiamente assicurato nella splendida cornice della Pineta dei Liberti.
Antonio Gravante
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PRIMA E SECONDA GIORNATA: RISULTATI E CLASSIFICHE
GIRONE A
BENFICA – VIRTUS LANCIANO 17-1
ROMA – RACING CLUB 1-0
BENFICA – RACING CLUB 2-2
ROMA – VIRTUS LANCIANO 6-0
La Classifica
ROMA 6, BENFICA 4, RACING CLUB 1, VIRTUS LANCIANO 0
GIRONE B
AJAX – NOVARA 2-4
LODIGIANI – INTER 1-3
INTER – NOVARA 2-0
AJAX – LODIGIANI 2-2
La Classifica
INTER 6, NOVARA 3, AJAX 1, LODIGIANI 1
GIRONE C
MILAN – NUOVA TOR TRE TESTE 2-1
SAMPDORIA – BARCELLONA 1-2
BARCELLONA – NUOVA TOR TRE TESTE 6-2
MILAN – SAMPDORIA 5-0
La Classifica
MILAN 6, SAMPDORIA 6, NUOVA TOR TRE TESTE 0, SAMPDORIA 0
GIRONE D
VALENCIA – ALBINOLEFFE 5-0
TORINO – URBETEVERE 4-1
TORINO – ALBINOLEFFE 3-0
VALENCIA – URBETEVERE 6-0
La Classifica
VALENCIA 6, TORINO 6, URBETEVERE 0, ALBINOLEFFE 0
