La Fortitudo Pomezia non fa sconti tra le mura amiche del PalaLavinium. Il quintetto del patron Bizzaglia si aggiudica di stretta misura l’atteso derby della via Pontina con la United Aprilia (1-0), bissa il successo conseguito all’esordio con il Futsal Futbol Cagliari e balza al quarto posto alle spalle delle tre battistrada Italpol, Atletico New Team e Active Network, le quali guidano la classifica a punteggio pieno. Il valore aggiunto dei pometini si è rivelato William Viglietta, il quale ha indossato le classiche vesti di match-winner con una stoccata vincente nel corso del primo tempo. Le due squadre hanno un buon approccio alla gara e, nei primissimi minuti, mettono entrambe in apprensione la difesa avversaria. La prima occasione importante capita a Galieti, il quale cincischia con il pallone tra i piedi all’interno dell’area, perde l’attimo giusto e consente all’attento Favale di recuperare la posizione e chiudere in maniera perfetta il primo palo. La replica della Fortitudo Pomezia è immediata. Prima capitan Zullo si vede chiudere lo specchio della porta da Filippini, poi Maina, sugli sviluppi di una rimessa laterale, carica il sinistro dai dieci metri e coglie in pieno il palo. Successivamente sale in cattedra Pacchiarotti, il quale si esibisce in uno splendido coast to coast sull’out sinistro, salta in velocità due avversari e tenta la conclusione in porta da posizione defilata. Buona l’intenzione, leggermente imprecisa la mira. La sfera termina di poco sul fondo. La formazione di Esposito spezza l’equilibrio al minuto numero quattordici. Il solito Maina protegge in maniera impeccabile la sfera sulla trequarti campo e favorisce la conclusione di Viglietta, il quale non si lascia sfuggire l’occasione propizia e trafigge Filippini con un preciso rasoterra. Dopo l’intervallo, la squadra di Esposito prova ripetutamente a consolidare il vantaggio, sviluppa una notevole mole di gioco e mette più volte in difficoltà la retroguardia avversaria. Il generoso Paschoal va due volte al tiro in apertura di ripresa. Nel primo caso costringe Filippini a una provvidenziale deviazione in corner, mentre nel secondo scheggia il palo più lontano con una splendida conclusione al volo dai dieci metri. La Fortitudo Pomezia, poco più tardi, ha una ghiotta chance per raddoppiare con Maina. Il prolifico pivot sradica la sfera dai piedi di Diguinho, elude l’intervento di Filippini proteso in uscita, ma si vede negare la gioia della seconda rete personale in campionato da un provvidenziale recupero dell’ottimo Pacchiarotti, il quale respinge la sfera nei pressi della linea di porta. Successivamente la United Aprilia rimane in inferiorità numerica per l’espulsione di Galati, allontanato dall’arbitro per doppia ammonizione. La squadra di Serpietri dimostra di avere carattere da vendere, riesce a superare indenne i due minuti con un giocatore in meno e reclama un secondo cartellino giallo nei confronti di Lorenzoni, reo di aver colpito la sfera con la mano per interrompere una rapida ripartenza. La coppia arbitrale, tra le vibranti proteste degli apriliani, non ravvisa gli estremi per l’ammonizione e fa proseguire il gioco. Il punteggio, in ogni modo, rimane in bilico sino al momento topico. Le ultime fasi del match, di conseguenza, sono al cardiopalma. La United Aprilia produce il massimo sforzo e sfiora la parità con Barbarisi. Il laterale prova a far valere la sue doti sui calci da fermo, ma si vede voltare le spalle dalla dea bendata. La sua conclusione si stampa in pieno sul palo più lontano. I gladiatori lottano con il classico coltello tra i denti e, a un minuto dalla fine, sfiorano la parità con Galieti, il quale si presenta minaccioso in area, ma trova sulla propria strada un baluardo insuperabile in Favale. L’estremo difensore pometino si oppone con il corpo alla conclusione ravvicinata dell’avversario, permette alla propria squadra di conquistare altri tre punti di platino e, di riflesso, costringe i generosi ragazzi di Serpietri a incassare la terza sconfitta consecutiva in campionato.
Antonio Gravante
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