La ripresa delle ostilità, dopo la pausa natalizia, si rivela una semplice formalità per la Mirafin. La formazione ardeatina, trascinata da un incontenibile Lorenzoni, autore di ben cinque reti, espugna in scioltezza il terreno di gioco del The Lions (3-8) e si conferma seconda forza del girone alle spalle della capolista Anziolavinio. La prima parte della gara è di marca frusinate: The Lions, per nulla intimorito dal fatto di ospitare una delle compagini tecnicamente più attrezzate del girone, sfiora due volte la marcatura con Marandola e Iannetta, ma l’attento Stoto, in entrambi i casi, si oppone ottimamente alle conclusioni ravvicinate degli avversari e consente alla sua squadra di non andare sotto nel punteggio. I rossoblu replicano con Maccarinelli e Galati, ma Folco si conferma all’altezza della situazione e conserva inviolata la sua porta. La Mirafin, con il passare dei minuti, alza gradualmente il ritmo e, al dodicesimo giro di orologio, sblocca il risultato con Lorenzoni, il quale approfitta di un velo di Galati, a seguito di un angolo battuto da Maccarinelli, calcia il classico rigore in movimento e non lascia via di scampo a Folco. Successivamente la squadra di Gobbi continua a fare la partita, ma trova sulla propria strada nell’estremo difensore ciociaro un baluardo insuperabile. Ad indirizzare ulteriormente la gara nei binari giusti è Maccarinelli, il quale iscrive il suo nome nel tabellino al termine di una pregevole azione personale. Nei restanti minuti di gioco, la Mirafin continua ad esperirsi su buoni livelli e prende il largo nel punteggio con Lorenzoni e Galati. Il primo firma la doppietta personale a seguito di un angolo di Maccarinelli, mentre il secondo finalizza, da distanza ravvicinata, una pregevole azione corale. Nella ripresa, gli ardeatini non mollano la presa e fanno cinquina con lo scatenato Lorenzoni, il quale trafigge Folco con un preciso diagonale. A quel punto, la Mirafin abbassa leggermente il ritmo, The Liones ne approfitta per ridurre il passivo con Marandola e Cioffi. Ma si tratta del classico fuoco di paglia. La squadra rossoblu, con il piglio della grande, riprende subito in mano le redini della gara e chiude i conti grazie alla doppietta di Lorenzoni. Il giocatore sudamericano, a riprova delle sue doti di bomber di razza, trasforma nel giro di breve tempo un tiro libero e un calcio di punizione. A completare il bottino di gol ardeatino, infine, è il debuttante Raubo (classe 96), il quale fa centro con un diagonale a mezza altezza e si toglie la soddisfazione di bagnare con il gol l’esordio in prima squadra. Allo scadere, infine, si registra l’undicesima marcatura dell’incontro: The Lions riduce leggermente il passivo con Girardi, il quale trafigge da fuori area Sposato, subentrato a partita in corso a Stoto. “Abbiamo conquistato tre punti preziosi – spiega mister Claudio Gobbi – . Nel massimo rispetto della nostra politica societaria, in questa circostanza, ho gettato nella mischia i debuttanti Raubo e Sposato. Il primo è andato anche in gol, mentre il secondo si è confermato all’altezza della situazione tra i pali. Siamo molto fieri di questo, si tratta di due ragazzi cresciuti nel nostro vivaio”.
