La Mirafin doppia nel peggiore dei modi la boa di metà campionato. Il quintetto allenato da Salustri issa bandiera bianca di fronte alla vicecapolista Todis Lido di Ostia (5-1), incassa la quinta sconfitta in campionato e si allontana ulteriormente dalla zona play-off. La formazione pometina ha un buon approccio alla gara, ma va sotto nel punteggio, al sesto giro di lancette, a seguito di una sfortunata autorete di Gioia.
I lidensi, galvanizzati nel morale, allungano subito dopo nel punteggio con Cutrupi, il quale finalizza una pregevole azione corale. La Mirafin, pungolata nell’orgoglio, prova a reagire e si spinge con regolarità in avanti, ma non riesce a trovare la via del gol per la bravura di Cerulli, il quale abbassa sistematicamente la saracinesca della propria porta ai vari Rengifo, Nuninho e Gioia. La Todis Lido di Ostia, al contrario, cala il tris in chiusura di tempo con lo scatenato Cutrupi, il quale firma la doppietta personale e consente alla sua squadra di guadagnare la via degli spogliatoi con una dote di tre reti di vantaggio. La Mirafin, alla ripresa delle ostilità, moltiplica gli sforzi e accorcia le distanze con Nuninho, il quale si limita a spingere il pallone in fondo al sacco, nei pressi del secondo palo, dopo un perfetto assist dell’ex United Aprilia De Cicco. Ma si tratta del classico episodio. La compagine lidense approfitta di una clamorosa disattenzione dei ragazzi di Salustri, va a segno per la quarta volta con Gattarelli e mette una seria ipoteca sulla conquista dei tre punti in palio.
La squadra rossoblu, a quel punto, adotta la tattica del portiere di movimento, mette più volte in apprensione la retroguardia avversaria, ma non riesce a tramutare in gol la mole di gioco prodotta per la bravura Cerulli. Il punteggio, taccuino alla mano, cambia per la sesta e ultima volta a trentasette secondi dal triplice fischio. La Todis Lido di Ostia fa cinquina con Jorginho, si conferma con pieno merito seconda forza del girone alle spalle della capolista Tombesi e, di riflesso, costringe Moreira e compagni a cominciare con una sconfitta esterna la seconda parte di stagione.
Antonio Gravante
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