Un’autentica prova di forza. Una vittoria che non fa proprio una grinza. La Todis Lido di Ostia sommerge sotto una valanga di gol, sul parquet del Pala To Live, la matricola Eur Calcio a 5 (1-9), bissa il successo ottenuto all’esordio contro l’AP e si conferma a punteggio pieno in vetta alla graduatoria a pari merito con il Modena Cavezzo. Il quintetto di Minicucci, dal canto suo, non riesce a dare un seguito al colpaccio ottenuto all’esordio sul campo della Roma e rimane fermo a quota tre punti in classifica generale. Dopo un inizio di chiara marca lidense con Giannone costretto a superarsi sulle conclusioni di Gattarelli e Chimanguinho, l’Eur Calcio a 5 passa a condurre alla prima occasione propizia con Lancellotti, il quale sfrutta al meglio l’arma del contropiede, salta con un elegante sombrero Di Ponto proteso in uscita e si permette il lusso di appoggiare la sfera nella porta sguarnita con un comodo colpo di testa. Il quintetto lidense cambia subito marcia e, due minuti più tardi, rimette le cose a posto con Lara, il quale si limita a finalizzare, nei pressi del secondo palo, una splendida azione impostata da Barra e proseguita da Jefferson. La Todis Lido di Ostia non molla la presa e, al giro di lancette numero sei, piazza un micidiale uno-due con il portiere Di Ponto e Jefferson. Il primo trafigge il collega rivale direttamente dalla propria area di competenza, mentre il secondo incastra la sfera sotto l’incrocio dei pali dopo una bella triangolazione con Chimanguinho. Il quintetto allenato da Grassi si fa apprezzare per un’ottima organizzazione di gioco e, nella seconda parte del tempo, va a segno altre due volte. A calare il poker ci pensa Barra, bravo a ricoprire il ruolo di terminale offensivo di un’azione corale degna della migliore categoria nazionale. La quinta marcatura tirrenica, invece, porta la firma di Jorginho, il quale approfitta della tattica del power-play adottata dagli avversari per fare comodamente centro nella porta sguarnita. Il copione della gara non cambia nella ripresa. Il quintetto del presidente Gastaldi mostra i muscoli e trova altre quattro reti. Il primo ad iscrivere il proprio nome a referto dopo l’intervallo è Barra, il quale controlla ottimamente il pallone nel cuore dell’area, a seguito di una rimessa laterale di Taloni, e non lascia alcuna via di scampo a Giannone con un sontuoso colpo di tacco. La Todis Lido di Ostia cala il settebello con Jorginho, lesto a firmare la doppietta personale con un comodo tap-in al termine di una perentoria progressione sulla corsia destra di Jefferson. La squadra lidense chiude i conti, nelle battute conclusive del match, con Dal Lago e Jefferson, ottiene una vittoria che fa soprattutto morale e si conferma con pieno merito in vetta alla classifica a punteggio pieno.
Antonio Gravante
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