Sfoderando un secondo tempo ai limiti della perfezione per quantità e qualità, la motivata Old School supera in rimonta una quadrata Virtus Ladispoli (5-4), fa valere ancora una volta la legge del “Laurentum” e rialza in maniera esponenziale le quotazioni stagionali. Il quintetto allenato da Marcello Tarantino, in un solo colpo, balza al quarto posto in classifica, riduce a quattro lunghezze il gap dai rivali di turno e tiene il passo delle due battistrada. Dopo una prima fase di studio, l’Old School rompe gli indugi e passa a condurre per merito di Bardi, il quale sfrutta al meglio un assist di Di Giorgio, non lascia via di scampo al portiere avversario e corona il sogno nel cassetto di realizzare la prima segnatura con la squadra pometina. La Virtus Ladispoli, colpita nell’orgoglio, ha una veemente reazione e, presa letteralmente per mano da uno scatenato Iovine, giocatore che vanta degli illustri trascorsi nei massimi palcoscenici nazionali, ribalta la situazione a proprio favore. L’ex giocatore del Perugia Calcio a 5, dall’alto della sua notevole proprietà di palleggio, realizza nella fase centrale del tempo una doppietta di pregevole fattura e costringe i pometini a rincorrere il risultato. L’Old School, malgrado il morale sotto i tacchi per la rimonta subita, non si disunisce, fa subito quadrato e si spinge a testa bassa in avanti. Il quintetto pontino, in chiusura di tempo, colleziona due nitide occasioni da gol. Prima Di Giorgio colpisce la traversa, poi Bairakdar, a seguito di un assist di Cambiotti, tenta la conclusione al volo di sinistro ma non inquadra, per una questione di centimetri, lo specchio della porta. A ridosso dell’intervallo, invece, la Virtus Ladispoli va a segno per la terza volta, grazie a un guizzo vincente del proprio pivot, e costringe i ragazzi di Tarantino a guadagnare la via degli spogliatoi sotto di due reti. Dopo l’intervallo, l’Old School si ripresenta in campo animata da una grande voglia di rivalsa e, grazie all’apporto di tutti gli effettivi, stringe d’assedio l’area di rigore avversaria. A riprova di una schiacciante supremazia territoriale, la formazione pometina accorcia le distanze con un gran tiro dal limite di Alami, a segno anche lui per la prima volta in questa stagione. I padroni di casa, a quel punto, pigiano a ancora più a fondo il pedale dell’acceleratore e pervengono al pareggio con il solito Di Giorgio, il quale finalizza da pochi passi una bella azione impostata sull’asse Alami-De Rossi. Un giro di orologio più tardi, l’Old School passa addirittura a condurre con l’ottimo Di Giorgio che, da buon capitano, finalizza un’azione rocambolesca. La squadra di Tarantino, a quel punto, dimostra tutto il proprio valore, tiene in mano le redini della gara e chiude i conti a due minuti dalla conclusione: De Rossi favorisce la corsa di Cefaro, il quale calcia addosso al portiere in uscita. Sulla ribattuta del numero uno rivale, però, la sfera arriva dalla parti di Bairakdar, che da autentico opportunista non si lascia sfuggire l’occasione propizia, fa centro da pochi passi e consente alla sua squadra di giocare soltanto per onor di firma le ultime fasi della gara. La Virtus Ladispoli, infatti, riesce in pieno recupero ad accorciare le distanze con l’ottimo Iovine, ma non ha il tempo necessario per tentare di completare la rimonta. L’Old School, dunque, conquista tre punti di platino contro una squadra di notevole caratura tecnica e, di conseguenza, dimostra di avere tutte le carte in regola per poter pensare in grande per il prosieguo della stagione.
