La matricola Todis Lido di Ostia non conosce mezze misure nella prima avventura della sua storia nella massima serie calcettistica. La squadra allenata da Matranga non riesce a dare un seguito sotto il profilo del gioco alla bella prova sfoderata nel turno precedente contro la Meta Catania Bricocity, si inchina di fronte a un quadrato Colormax Pescara (3-1) e archivia le prime tre giornate con la media esatta di un punto a partita.
La compagine pescarese, decisa a invertire il trend dei primi ottanta minuti, prende subito in mano le redini della gara, sviluppa una discreta mole di gioco, ma non riesce a scardinare la solida retroguardia avversaria. La Todis Lido di Ostia, dal canto suo, dopo aver contenuto la sfuriata dei ragazzi di Palusci, ha una buona chance per spezzare l’equilibrio con Cutrupi, il quale si incunea abilmente tra due giocatori abruzzesi, elude l’intervento di Mazzocchetti in uscita, ma si vede negare la gioia del gol dal palo.
Quando ormai il primo tempo sembrava destinato a concludersi sul punteggio di partenza, la Colormax Pescara passa in vantaggio a, ventisei secondi dal duplice fischio, per merito di una grande giocata di un singolo. L’ottimo Dell’Onder si libera da classico pivot nello stretto di due avversari e trafigge Di Ponto con una violenta conclusione dal limite dell’area. Animata da una grande voglia di riscatto, la Todis Lido di Ostia perviene al pareggio in apertura di ripresa con Motta, il quale sfrutta al meglio un assist di Schacker e, con un sinistro dalla precisione chirurgica, infila la sfera nell’angolino basso.
La Colormax Pescara ha una rabbiosa reazione e, poco più tardi, rimette la testa davanti sugli sviluppi un corner. Morgado dalla destra crossa teso in piena area per Fabinho, il quale anticipa il diretto marcatore e fa centro da pochi passi. Nella fase centrale del tempo, le due contendenti forzano ulteriormente il ritmo e producono il massimo sforzo, ma non riescono a rimpinguare il rispettivo bottino di gol per la bravura di Di Ponto e Mazzocchetti, i quali si esaltano più volte tra i pali e si guadagnano con pieno merito il proprio gettone di presenza.
La Todis Lido di Ostia, a sei minuti dalla conclusione, rimane in inferiorità a causa dell’espulsione di Di Ponto, il quale commette un intervento scomposto ai danni di capitan Coco e finisce anzitempo sotto la doccia. I padroni di casa, con grande cinismo, sfruttano al meglio la situazione di superiorità numerica e calano il tris con Morgado, il quale infila Cerulli con un preciso diagonale. La Todis Lido di Ostia, nei restanti giri di lancette, getta il cuore oltre l’ostacolo, ma non riesce a trovare la via del gol, incassa la seconda sconfitta esterna consecutiva e rimane ferma a quota tre punti in classifica.
Antonio Gravante
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