Il Real Pomezia non riesce nell’impresa di ribaltare il pronostico della vigilia nella sfida esterna con la capolista Lanuvio Campoleone (3-0). La squadra allenata da Pompei, pur disputando una prova collettiva generosa, si arrende all’incontrastata regina del girone e, di conseguenza, rimane ancorata a quota sedici punti in classifica generale. La prima parte della gara, tutto sommato, risulta equilibrata. La compagine castellana esercita una lieve supremazia territoriale, si fa apprezzare per una fluida circolazione della sfera, ma non riesce a scardinare l’attenta retroguardia rossoblu. Il Real Pomezia, dal canto suo, non resta soltanto a guardare e, in un paio di circostanze, mette in difficoltà gli avversari con Bazzoni e Anaclerio, La partita, invece, si sblocca nella fase centrale del primo tempo grazie a una conclusione vincente di Palomba, il quale non lascia via di scampo a Santilli dal limite dell’area. La sfera si insacca imparabilmente nei pressi del palo più lontano. Nella ripresa, il Real Pomezia prova generosamente a rientrare in partita, ma i difensori lanuvini fanno buona guardia e consentono al proprio portiere di non correre particolari pericoli. Nel momento di maggior pressione dei rossoblu, il Lanuvio Campoleone realizza la rete del raddoppio su calcio di punizione dal limite dell’area. Lo specialista Monterubbianesi, con un’esecuzione perfetta, infila la sfera sotto l’incrocio dei pali. I ragazzi di Pompei, a quel punto, accusano un vistoso calo di natura psicologica. La capolista, di conseguenza, ne approfitta per arrotondare il punteggio con Romitelli poco prima del triplice fischio.