Il massimo risultato con il minimo sforzo. L’Anziolavinio si limita a svolgere il classico compitino nella sfida casalinga con il fanalino di coda Porto Torres, prevale di stretta misura (1-0), grazie a un rete siglata nelle battute iniziali dell’incontro da Massella, e si conferma a ridosso della zona play-off. La squadra del presidente Rizzaro, grazie ai tre punti conquistati contro gli isolani, matematicamente condannati al declassamento nella categoria inferiore, riduce soltanto a quattro lunghezze il gap dall’Olbia, compagine che al momento occupa l’ultima piazza utile per accedere alla poule-promozione. Agevolata dal fatto di ospitare una squadra senza alcuna motivazione, presentatasi tra l’altro al “Bruschini” con soltanto quindici effettivi e per di più con un undici di partenza con un’età media piuttosto bassa, la formazione allenata da Chiappara ha un ottimo approccio alla gara e impiega soltanto nove giri di orologio per sbloccare il punteggio. Dopo aver sfiorato la marcatura con Fioravanti e Angeletti, il primo non centra di poco il bersaglio grosso e il secondo trova puntale alla presa Caneo, l’Anziolavinio passa in vantaggio per merito di Massella, il quale sfrutta al meglio una sponda di Tulli, a seguito di un cross dalla corsia sinistra di Angeletti, e con un chirurgico destro trafigge l’estremo difensore sardo. Tale marcatura, alla luce di un’evidente differenza di caratura tecnica, sembra il preludio di una goleada dei neroniani. La formazione anziate, alla resa dei conti, tiene saldamente in mano le redini dell’incontro, ma si spinge in avanti con un ritmo piuttosto blando e, di conseguenza, facilita il compito del pacchetto arretrato isolano. A metà frazione, l’Anziolavinio ha una buona chance per raddoppiare con Tulli, il quale controlla ottimamente la sfera di petto, ma poi pecca di cinismo al momento della conclusione. Il suo destro è troppo centrale: l’attento Caneo blocca la sfera in tutta tranquillità. La compagine biancazzurra, in chiusura di tempo, prova generosamente ad incrementare il vantaggio con Massella e Tulli, ma i due attaccanti non centrano lo spazio delimitato dai tre legni. Nella prima parte della ripresa, tutto sommato, il leit-motiv della gara prosegue sulla falsariga dei primi quarantacinque minuti di gioco. I ragazzi del presidente Rizzaro controllano con piglio autoritario la situazione favorevole, si spingono con regolarità in avanti, ma non riescono a pungere negli ultimi sedici metri. I generosi Massella e Tulli provano la conclusione dal limite dell’area, ma entrambi spediscono la sfera molto lontano dal bersaglio grosso. A metà periodo, invece, il Porto Torres ha una buona chance con Mbaye, il quale calcia di prima intenzione dai diciotto metri. Buona l’intenzione, imprecisa la mira. Il pallone sorvola di poco la traversa della porta difesa da Colarieti. Le ultime fasi del match, invece, sono di marca neroniana. La formazione di Chiappara sfiora di rimessa la seconda rete con Tulli e Massella, i quali trovano sulla propria strada un reattivo Caneo, bravo in entrambi i casi a sventare la minaccia con degli interventi dall’elevato coefficiente di difficoltà. L’Anziolavinio, nel massimo rispetto dei pronostici della vigilia, conduce in porto senza soverchie difficoltà la preziosa vittoria, conquista altri tre punti preziosi e rimane in piena corsa per l’accesso ai play-off.
Antonio Gravante
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