Sfoderando una prova collettiva maiuscola, la Fonte Meravigliosa sfrutta al meglio il fattore campo nel recupero del primo turno di Coppa Italia di Promozione, piega con merito la resistenza della Città di Pomezia (4-2) e si guadagna il pass per la sfida con il Grifone Roma VIII.
I ragazzi di Vesprini indirizzano la sfida nei binari più congeniali in soli trentasette minuti. Ad aprire le danze è Straniero, il quale prima trasforma un calcio piazzato con la complicità di un giocatore rossoblu posizionato in barriera e, poi, concede il bis finalizzando dall’interno dell’area un affondo sulla corsia sinistra di Manganaro.
La Fonte Meravigliosa, sulle ali dell’entusiasmo, cala il tris con Sperati, il quale iscrive anche il proprio nome a referto e consente alla sua squadra di andare negli spogliatoi con la rassicurante dote di tre reti di vantaggio. Colpita nell’orgoglio, la squadra del presidente Maniscalco inizia la ripresa con tutto un altro piglio e si riporta sotto nel punteggio grazie alle reti del bomber Celiani e Lombardi (rigore).
La Città di Pomezia, nei minuti seguenti, prova a completare la rimonta, ma non riesce a trovare la giocata giusta per scardinare per la terza volta il bunker difensivo capitolino. A trovare la via del gol, invece, sono ancora i capitolini con Scarsella, il quale chiude a doppia mandata in cassaforte il pass per il secondo turno di Coppa Italia e consente ai propri compagni di giocare in tutta tranquillità le battute finali della gara.
Antonio Gravante
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