Fattore campo sfruttato al massimo. La Fonte Meravigliosa comincia con il piede giusto l’ennesima avventura consecutiva della sua storia nel Campionato di Promozione. La squadra allenata da Paolo Montella piega la resistenza di un generoso Nuovo Cos Latina (2-1), conquista i primi tre punti stagionali e dimostra di avere i giusti requisiti per togliersi delle belle soddisfazioni nella seconda serie calcistica regionale.
Dopo una prima fase piuttosto equilibrata, i capitolini passano in vantaggio, a metà periodo, su calcio di rigore, assegnato dall’arbitro per un fallo di mano commesso in piena area da un difensore pontino. Dagli undici metri, lo specialista Mangano spiazza Pinti e indirizza la contesa nei binari più congeniali. La Fonte Meravigliosa, poco più tardi, va a segno per la seconda volta con il baby Cacciaglia, il quale finalizza dall’interno dell’area una bella azione lineare imbastita sull’out di destra. Il direttore di gara, però, su segnalazione del diretto collaboratore, annulla tale rete per off-side dello stesso marcatore capitolino. La squadra di Montella, in chiusura di tempo, mette di nuovo i brividi ai rivali di turno con Martellotta. L’attaccante, tornato abile e arruolato dopo un lungo periodo di stop, non riesce a piazzare la stoccata vincente a seguito di uno schema applicato su calcio d’angolo.
La ripresa, invece, comincia sotto il segno del Nuovo Cos Latina. Mister Bellamio, con grande acume tattico, cambia modulo di gioco e si affida al 4-2-3-1 per avere maggior peso in fase offensiva. La compagine pontina guadagna metri preziosi nella zona nevralgica del campo e, a riprova di un maggiore predominio territoriale, perviene al pareggio su rigore, assegnato dal fischietto di Albano Laziale per un fallo di mano commesso questa volta da un giocatore capitolino. Ad incaricarsi della trasformazione è lo specialista Maola, il quale deposita la sfera alle spalle di Vita e ristabilisce la perfetta parità. La squadra di Montella non ci sta, riprende in mano il pallino del gioco e, al minuto numero venticinque, beneficia di un secondo penalty per un fallo commesso ai danni del promettente Boccalini (27 reti lo scorso anno con la Juniores). Sul dischetto questa volta va D’Agostino, il quale si fa ipnotizzare dagli undici metri da Pinti.
La Fonte Meravigliosa non si abbatte per la ghiotta chance gettata alle ortiche, continua a spingersi in avanti a testa bassa e, alla mezzora esatta, passa di nuovo in vantaggio con lo stesso D’Agostino, il quale sfrutta al meglio un assist di Boccalini, fa centro con un comodo tap-in e si fa perdonare dell’errore dal dischetto commesso in precedenza. La squadra capitolina, nei restanti minuti di gioco, lotta con grinta e determinazione su ogni pallone, conduce in porto la preziosa vittoria e passa alla cassa a riscuotere tre punti molto importanti soprattutto per il morale.
Antonio Gravante
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